Tor San Lorenzo, allarme criminalità: spaccata con auto ariete a poche ore dall’omicidio del benzinaio Nahid Miah

I residenti di Tor San Lorenzo pronti a scendere in piazza e manifestare per la sicurezza. Prevista anche una fiaccolata per ricordare Nahid Miah

Tor San Lorenzo, allarme criminalità: spaccata con auto ariete a poche ore dall’omicidio del benzinaio Nahid Miah
Foto di repertorio

Sono entrati in azione in piena notte, sfondando con un’auto ariete la serranda di un’attività commerciale. Nuovo episodio di criminalità avvenuto a Tor San Lorenzo, cittadina sconvolta dall’uccisione di Nahid Miah, di origini bengalesi durante una rapina.

I residenti di Tor San Lorenzo pronti a scendere in piazza e manifestare per la sicurezza. Prevista anche una fiaccolata per ricordare Nahid Miah

I malviventi sono entrati in azione in piena notte, a Tor San Lorenzo, sfondando con un’auto ariete la serranda di un forno, aperto da pochissimo. Il tutto è avvenuto quando non erano passate nemmeno 24 ore dalla morte di Nahid Miah, 35 anni, aggredito e ucciso mentre tentava di difendere l’incasso della giornata nel distributore Toil di via delle Pinete, che gestiva da qualche tempo.

I residenti torneranno a manifestare, di nuovo, per il problema della sicurezza.

“Stiamo cercando di organizzare una manifestazione o, comunque, un incontro con i cittadini per la prossima settimana in piazza Falcone e Borsellino – afferma il presidente del Comitato di quartiere Nuova California, Piero D’Angeli – Si svolgerà sabato 7 giugno alle ore 18. Cercheremo di capire cosa dobbiamo fare per invertire la rotta su questo problema annoso che riguarda la sicurezza”.

Troppi gli episodi. “Ci sono furti nelle abitazioni, nei negozi spiegaSiamo preoccupati. E’ una situazione che va avanti da anni e ora inizia ad essere veramente troppo. L’omicidio è la goccia che ha fatto traboccare il vaso”.

Poche ore dopo ignoti sono entrati nel forno in viale San Lorenzo.

“Hanno sfondato la serranda di un’attività commerciale appena aperta – racconta D’Angeli –  trafugando la cassa automatica. Non so quanto abbiano rubato ma i danni sono stati ingenti. Quel negozio si trova vicino alla caserma dei carabinieri. Questo vuole dire che non hanno paura di nessuno. La gente è terrorizzata”.

Fiaccolata per il benzinaio morto

La manifestazione per la sicurezza si svolgerà la settimana prossima. Nel frattempo è in programma una fiaccolata per il benzinaio che è stato ucciso durante la rapina e che si svolgerà nella serata di venerdì 30 maggio. Nelle prossime ore si conosceranno percorso e orario.

L’appello per la manifestazione del 7 giugno

“Invitiamo tutti i cittadini di Tor San Lorenzo a unirsi a noi e a scendere in
strada”, afferma Piero Angeli. “Dobbiamo far sentire forte la nostra voce, far capire a chi ci
governa che non siamo più disposti a vivere in questo modo. Proponiamo di organizzare un assembramento pacifico: un gesto simbolico ma potente, per mostrare la nostra unità e la nostra determinazione. Sarà l’occasione per chiedere con forza sicurezza, presidio del territorio e risposte concrete da parte delle Istituzioni che inviteremo. Con questa mobilitazione, vogliamo anche ricordare chi, proprio in questo nostro posto, ha perso la vita a causa di questa spirale di violenza. La loro memoria sia la forza che ci spinge ad agire.
Ci rivolgiamo con fermezza al Sindaco, all’Amministrazione Comunale, alle Forze dell’Ordine e a tutte le Istituzioni preposte alla sicurezza: non possiamo più permetterci di ignorare questa emergenza. La comunità di Tor San Lorenzo chiede interventi urgenti e una strategia chiara per ripristinare l’ordine e la serenità”.