Attimi di tensione nella tarda serata di ieri in un fast food di viale Eritrea, a Roma, dove un uomo di 37 anni si è barricato nel bagno del locale gridando di essere armato. L’episodio ha scatenato il panico tra i clienti, molti dei quali si sono precipitati fuori in cerca di riparo.
Le trattative sono durate alcune ore all’interno del fast food, poi l’irruzione delle teste di cuoio
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si trovava in evidente stato di alterazione quando ieri, domenica 25 maggio, è entrato nel fast food Burger King di viale Eritrea. Le forze dell’ordine sono arrivate sul posto in pochi minuti: diverse volanti della Polizia hanno circondato il locale, mentre un’ambulanza è rimasta in attesa all’esterno.
Gli agenti specializzati hanno avviato una lunga trattativa per cercare di convincere l’individuo ad arrendersi.
Nonostante gli sforzi si è reso necessario l’intervento delle teste di cuoio, che hanno sfondato la porta del bagno.
Nel frattempo, un folto gruppo di curiosi si era radunato nei pressi del fast food, attratto dal dispiegamento di forze dell’ordine. Il tratto di marciapiede davanti all’ingresso è stato transennato per motivi di sicurezza.
Quando l’uomo è stato portato via, scortato dalla Polizia, è partito un applauso dalla folla.
