Paura sulla Prenestina, rissa esplode alla fermata del bus: 59enne finisce in ospedale

Aggressione shock in pieno giorno: 31enne bloccato dalla Polizia Locale. Sale la preoccupazione per borseggi e rapine

Una violenta rissa è esplosa a Roma Est nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, quando una lite per motivazioni ancora ignote, è sfociata con inaudita ferocia presso una fermata dell’autobus su via Prenestina.

Aggressione shock in pieno giorno: 31enne bloccato dalla Polizia Locale. Sale la preoccupazione per borseggi e rapine

Nel caos della colluttazione all’altezza del civico 244, un uomo di 59 anni è stato soccorso dagli operatori sanitari dell’ARES 118, dopo l’intervento tempestivo della Polizia Locale di Roma Capitale del V Gruppo che ha permesso di bloccare il responsabile.

I dettagli dell’aggressione

La rissa in cui ha avuto la peggio un uomo italiano di 59 anni, è avvenuta nel tardo pomeriggio, mentre il cittadino si trovava in attesa del mezzo pubblico e all’improvviso, forse dopo un alterco, è stato brutalmente aggredito da più soggetti, con calci e pugni, che gli hanno procurato diverse ferite al volto e al corpo.

L’uomo soccorso immediatamente, è stato trasportato in ospedale dove i medici hanno riscontrato lesioni tali da richiedere una prognosi fino a 40 giorni. Un periodo di convalescenza lungo e doloroso, che sottolinea la violenza inaudita dell’aggressione.

Gli agenti del V Gruppo Prenestino della Polizia Locale di Roma Capitale intervenuti prontamente sono riusciti a bloccare l’aggressore. Si tratta di un uomo italiano di 31 anni che, al momento del fermo, era privo di documenti.

Questo ha reso necessario il suo accompagnamento presso la sede del Gruppo per gli accertamenti del caso, e la verifica dell’identità e la posizione.

Informata l’Autorità Giudiziaria, per il 31enne è scattata la denuncia per lesioni. Le indagini sono ancora in corso per chiarire i motivi esatti che hanno scatenato la rissa e per ricostruire l’intera dinamica dei fatti. Al momento, i motivi dell’aggressione non sono stati resi noti, lasciando aperte diverse ipotesi.

L’allarme sicurezza alle fermate dei mezzi pubblici

Intanto l’ennesimo episodio di violenza ha sollevato il problema persistente della sicurezza nelle vicinanze delle fermate dei mezzi pubblici: Non è la prima volta – nei commenti sui gruppi social di zona -, che simili episodi di aggressione si verificano nel nostro quadrante, dove spesso le fermate dei bus non sono nemmeno molto illuminate e la preoccupazione di borseggi e rapine è ormai un fatto. Oltre a migliorare questi aspetti, l’uso delle telecamere o la disponibilità di un allarme diretto alle fermate aiuterebbe soprattutto nelle zone periferiche della città”.