Mattinata di violenza in un centro di accoglienza a Roma dove una lite è degenerata in un grave episodio di accoltellamento che ha fatto contare tre feriti, di cui uno grave. È accaduto intorno alle 7:45 in via Paolo Savi, nella zona di Torre Spaccata, all’interno di una struttura che ospita richiedenti asilo e persone in difficoltà.
La lite nel centro di accoglienza, un accoltellato in maniera: feriti anche altri due uomini intervenuti in sua difesa
Secondo le prime ricostruzioni, il tutto sarebbe nato da un diverbio per futili motivi tra due coinquilini. La discussione è rapidamente degenerata: uno dei due, un uomo di 41 anni di origini africane, avrebbe estratto un coltello e colpito al petto il proprio compagno di stanza, un cittadino bengalese di 38 anni. Altri due ospiti della struttura, accorsi per cercare di fermare l’aggressione, sono stati feriti a loro volta dallo stesso aggressore.
Il ferito più grave è stato trasportato in codice rosso al Policlinico Casilino: le sue condizioni sono serie, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Gli altri due uomini, colpiti in modo più lieve, sono stati medicati all’ospedale Vannini e dimessi con prognosi di pochi giorni.
L’aggressore in fuga
L’aggressore è riuscito a fuggire subito dopo i fatti. Si tratta di un uomo in possesso di un permesso di soggiorno temporaneo per motivi umanitari. Le forze dell’ordine, intervenute sul posto, hanno avviato le ricerche per rintracciarlo.
Sul caso indaga la polizia del commissariato Casilino, che sta raccogliendo testimonianze tra gli ospiti della struttura per ricostruire con precisione la dinamica dell’aggressione e risalire al movente.