Roma si prepara a trasformarsi in un grande palcoscenico a cielo aperto: sabato 10 e domenica 11 maggio, la Capitale ospita il Giubileo delle Bande Musicali e dello Spettacolo Popolare, un evento che promette due giorni di musica, arte, fede e pura meraviglia. Cin artisti da tutto il mondo.
Due giorni di musica, arte e spiritualità con bande, circensi e artisti di strada: Roma celebra la gioia dello spettacolo popolare nel cuore del Giubileo
Protagonisti? Tutti gli artisti del cuore: dalle bande da giro ai circensi, dai madonnari ai burattinai, dai musicisti folklorici agli artisti di strada. Una parata variopinta di creatività che animerà piazze, strade e, naturalmente, il cuore della cristianità: Piazza San Pietro, ma non solo.
Il weekend giubilare entrerà nel vivo sabato pomeriggio, con il pellegrinaggio verso la Porta Santa a partire dalle 14:00. Chi vorrà potrà anche ricevere il Sacramento della Riconciliazione nelle chiese giubilari. A seguire, dalle 16:00 alle 19:00, Roma sarà invasa dalle note delle bande musicali, che si esibiranno in varie piazze con mini-concerti a ingresso libero.
Lo spettacolo per le strade
E la sera? In arrivo un grande spettacolo collettivo (location ancora top secret), in cui tutte le forme d’arte popolare si alterneranno sul palco: musica, giocoleria, danza, e ovviamente, magia circense. L’Ente Nazionale Circhi è al lavoro insieme al Comune di Roma per scegliere il miglior spazio dove montare l’arena.
Domenica 11 maggio, alle 10:30, il momento clou: la Santa Messa in Piazza Cavour che chiuderà in bellezza queste 48 ore di festa e spiritualità.
Insomma, il Giubileo delle Bande e dello Spettacolo Popolare è pronto a portare allegria, fede e colori nel cuore di Roma. E per chi crede che la musica e il circo non siano solo arte, ma anche anima: questo è il posto giusto.
A precedere tutto, giovedì 8 maggio, si terrà un convegno sul circo sociale e il valore culturale dello spettacolo popolare, con interventi di esperti, artisti e rappresentanti istituzionali.
Il convegno
Dopo una riunione svoltasi negli uffici del Dicastero a servizio dello sviluppo umano integrale, coordinata da Chiara Maltagliati e alla presenza di diversi esponenti delle realtà coinvolte, come Monsignor Felicolo (Fondazione Migrantes), Don Mirko della Torre, Monica Bergamin (Museo delle Giostre), Marco Soana (associazione d’arte madonnara Rodomonto Gonzaga), Suor Geneviève Jeanningros, dell’ordine delle Piccole Sorelle di Gesù da molti anni legata al mondo dei giostrai (la suora amica di Francesco e l’unica non porporata ammessa alla cerimonia della traslazione della salma del pontefice) e il presidente dell’Ente Nazionale Circhi Antonio Buccioni, si è delineato un programma ricco, nel quale convivono spiritualità e momenti di gioia festosa.
Il primo è proprio il convegno di giovedì 8 maggio, che vedrà l’intervento di rappresentanti del mondo dello Spettacolo Popolare. Poi il Giubileo delle bande musicali e dello spettacolo popolare entrerà nel vivo, tra fede e allegria, proprio come avrebbe voluto Papa Francesco.