La draga ha ripreso i lavori davanti alla costa di Ostia. Dopo il periodo di maltempo e le mareggiate è ricominciata la corsa per la ricostruzione delle spiagge erose.
I lavori della draga erano partiti nel mese di marzo, poi il maltempo aveva spazzato via la sabbia
La draga è ripartita con gli interventi nella zona di Ostia Levante. La ricostruzione della spiaggia, nell’area della Vecchia Pineta e della Nuova Pineta si era fermata nei giorni scorsi a causa del maltempo.
Non solo. Le mareggiate della settimana passata avevano vanificato i giorni di lavoro precedenti. Questa tecnica, infatti, si rivela fragile e precaria in considerazione del fatto che non c’è una scogliera a protezione della costa.
Il maltempo aveva vanificato i lavori
Poi la settimana scorsa, tra vento forte e mare mosso, la sabbia riversata era stata spazzata via. Il maltempo di quei giorni, che purtroppo si era abbattuto su Roma, aveva vanificato le operazioni della draga e l’arenile era stato di nuovo “mangiato” dal mare.
“E’ basta una mareggiata, non potente come quelle invernali, per vanificare il lavoro di settimane ed il progetto di anni”, aveva detto Franco Petrini, concessionario degli stabilimenti di Ostia Pinetina e Nuova Pineta.
Ora tornano a pieno ritmo gli interventi per riversare la sabbia e creare profondità alla spiaggia di Ostia per fronteggiare il fenomeno dell’erosione consentendo così di essere pronti per l’inizio della nuova stagione balneare.
L’intervento di ripascimento si inserisce tra le misure più ampie e urgenti della Regione Lazio adottate per evitare il crollo della Rotonda prospiciente la via Cristoforo Colombo .
I lavori
I lavori dovrebbero andare avanti fino al 15 maggio e sono effettuati dalla società “La
dragaggi S.r.l..”, che sta eseguendo il ripascimento di un tratto di litorale di Ostia Levante nel Municipio X di Roma Capitale, con prelievo di sedimenti e successivo riposizionamento.
Nell’ordinanza della Capitaneria di Porto vengono evidenziate come aree di dragaggio Fiumara Grande, Canale dei Pescatori e Porto di Ostia e come aree di ripascimento Ostia Levante e Ostia Ponente.
Durante questo periodo i mezzi navali utilizzati saranno la “Gino Cucco”, la “Claudio Cucco”, e la Lybra (Navi minori e galleggianti della Capitaneria di porto di Venezia); la “Giuseppe Cucco” (Navi minori e galleggianti della Capitaneria di porto di Chioggia); “Giove” e “Nettuno” (Navi minori e galleggianti della Capitaneria di porto di Roma).