La draga giunta qualche settimana fa sul litorale sud di Ostia, per eseguire il ripascimento delle spiagge, avrà ancora parecchio lavoro da fare. Il vento forte degli ultimi giorni e il mare mosso hanno spazzato via la sabbia sversata dalla “Gino Cucco”, un mezzo navale specializzato, dotato di escavatore, utilizzato per contrastare l’erosione costiera che affligge Ostia. Il maltempo che si è abbattuto su Roma nei giorni scorsi ha vanificato le operazioni della draga e l’arenile è stato di nuovo “mangiato” dal mare.
Erosione della spiaggia di Ostia, il grido di aiuto dei balneari lidensi: “Il ripascimento non è la soluzione”
“E’ basta una mareggiata, non potente come quelle invernali, per vanificare il lavoro di settimane ed il progetto di anni”, Franco Petrini, concessionario degli stabilimenti di Ostia Pinetina e Nuova Pineta, esprime tutta la sua delusione a Canale 10. “In 48 ore per una ‘sciroccata’ di lieve entità è andato in fumo tutto”, spiega Petrini più amareggiato che arrabbiato.
In 40 anni di attività ne ha visti di danni causati dal mare, ne ha sentite di promesse non mantenute. L’erosione delle coste a Ostia è un problema serio, annoso e “non risolverlo mette a repentaglio la vita economica del territorio”, continua l’imprenditore che aggiunge, con un tono malinconico: “Il mio è un grido di dolore. Sversare la sabbia non è la soluzione giusta per proteggere le spiagge”.
Petrini, concessionario della Nuova Pineta-Pinetina: “Ostia ha ambizioni turistiche balneari”
Le operazioni di ripascimento degli arenili hanno risultati limitati nel tempo e a farle naufragare sono le stesse cause che provocano l’erosione. Insomma, per dirla in modo semplice e diretto servono a metterci una pezza momentanea.
“Questi continui sversamenti di sabbia per ‘arricchire’ una spiaggia che viene costantemente erosa sono solo uno spreco di soldi, tempo e risorse – continua – Se solo durassero quanto il piacere di goderne, sarebbe un lavoro ben fatto e molto utile a tutti. Ostia ha ambizioni turistiche balneari, rifare l’arenile è la priorità assoluta”.
Gli interventi anti erosione della Regione Lazio
Questo intervento fa parte delle iniziative della Regione Lazio messe in campo per rilanciare le spiagge di Ostia. Il progetto prevede per il 2025 lo sversamento di 180mila metri cubi di sabbia nel tratto di spiaggia che parte dal canale dei Pescatori in direzione sud. Ulteriori 50mila metri cubi verranno invece destinati ad Ostia ponente.
“Pensare che ogni anno riversare metri e metri cubi di sabbia possa essere la soluzione è un’illusione. Interventi sporadici come questi dimostrano la loro inutilità con il primo maltempo. In dieci giorni di lavoro, due mareggiate hanno vanificato tutto. Bisogna smetterla di immaginare che questa sia la strada giusta”, conclude Franco Petrini.