Come finisce Fuochi D’Artificio, trama e anticipazioni dell’ultima puntata di venerdì 25 aprile 2025

Le anticipazioni dell'ultima puntata della miniserie "Fuochi d'artificio", in onda il 25 aprile 2025

Fuochi d'artificio
Immagine di repertorio.

Il Gran Finale di “Fuochi d’artificio – Sandokan”, la miniserie evento di Rai 1 ha tenuto con il fiato sospeso senza sosta i telespettatori di Rai 1 e venerdì 25 aprile, nella giornata della Liberazione, andrà in onda in prima serata la puntata conclusiva.

Le anticipazioni dell’ultima puntata della miniserie “Fuochi d’artificio”, in onda il 25 aprile 2025

La puntata finale, con gli ultimi due episodi di “Fuochi d’artificio” in onda su Rai 1 proprio in occasione degli 80 anni dalla Liberazione d’Italia, il prossimo venerdì 25 aprile 2025, è tratta dall’omonimo romanzo di Andrea Bouchard e parla dell’eroica storia di quattro giovanissimi adolescenti tra i 12 e i 13 anni d’età che lottano in gran segreto e con enorme coraggio i partigiani per sabotare i piani di fascisti e nazisti di un paese alpino in Italia all’epoca della Resistenza.

Il primo dei due episodi conclusivi di “Fuochi d’artificio”, sempre disponibili anche in streaming gratuito e on demand sull’app e il sito ufficiale della piattaforma online di Rai Play, si intitola “Ribelle’, Marta è molto preoccupata, non sa dove si trovi Sara e fa di tutto per rintracciarla, dopo averne perse le tracce durante l’attacco degli alpini tedeschi.

Ad aiutare Marta a cercare Sara sarà Vittorio, un partigiano altrettanto giovane che la ragazza tratterà come un fratello, raccontandogli anche del suo desiderio di mettere fuori uso l’arsenale dei nemici nazifascisti.

Nel secondo episodio, quello finale della miniserie “Fuochi d’artificio”, intitolato “Liberi tutti”, Marta e Sara dopo tanti mesi riescono a tornare nelle loro montagne e si ricongiungeranno agli amici Marco e Davide.

Ognuno di loro avrà la possibilità di innamorarsi per la prima volta e di trovare la pace tanto desiderata, lottando per la patria e mettendo in atto il folle piano per mettere fuori uso l’artiglieria degli invasori.