Mentre le campane annunciano a Roma e al mondo la morte di Papa Francesco, scattano a Roma le prime misure di sicurezza.
Morte del Papa, a Roma scattano le speciali misure di sicurezza
Dopo una chiamata tra il Prefetto ed il Questore di Roma, scatta il piano e pattuglie e contingenti delle Forze dell’Ordine confluiscono nell’area di piazza San Pietro per strutturare la prima cornice di sicurezza.
Il prefetto di Roma ha convocato d’urgenza, alle 11,30, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il drammatico annuncio della morte del Papa nella mattinata di oggi, 21 aprile, il Lunedì dell’Angelo.
“Questa mattina alle 7.35 il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre”, ha detto il cardinale Kevin Farrell nella dichiarazione pubblicata dal Vaticano sul suo canale Telegram. Ieri il Papa, 88 anni, si era affacciato da San Pietro per la benedizione urbi et orbi pasquale. A Roma scattano misure speciale di sicurezza intorno al Vaticano.
L’addio del sindaco di Roma
“Provo un profondo dolore per la scomparsa di papa Francesco. Roma, l’Italia e il mondo piangono un uomo straordinario, un pastore umile e coraggioso che ha saputo parlare al cuore di tutti“, il saluto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
“Papa Francesco ha segnato un’epoca con il suo esempio di semplicità, il suo infaticabile impegno per la pace, la vicinanza e l’amore per gli ultimi, la cura per il creato. Il suo magistero e il suo esempio resteranno vivi per sempre.
Ci stringiamo con affetto alla Chiesa e a tutti coloro che hanno trovato in lui una guida e un punto di riferimento. Roma, la città che ha amato profondamente e in cui è stato ‘Vescovo tra la gente’, lo ricorderà sempre con immensa gratitudine e con un affetto sincero.
Nel nostro cuore resterà la sua voce, il sorriso paziente, la forza quieta delle sue parole. A chi resta, il compito di custodirne l’eredità più preziosa: uno sguardo sul mondo fatto di misericordia, ascolto e tenerezza“, ha aggiunto il sindaco.
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