Porto Civitavecchia, Guardia costiera dispone fermo per nave mercantile portoghese

La nave mercantile è stata fermata dalla Guardia costiera in quanto non rispettava gli standard internazionali in materia di sicurezza

Porto Civitavecchia, Guardia costiera dispone fermo per nave mercantile portoghese

Una nave mercantile straniera è stata fermata dalla Capitaneria di Porto nella giornata di ieri, giovedì 17 aprile, al Porto di Civitavecchia. Il provvedimento è stato preso a seguito di un’ispezione di sicurezza.

La nave mercantile è stata fermata dalla Guardia costiera in quanto non rispettava gli standard internazionali in materia di sicurezza

I controlli sulla nave mercantile straniera, per la quale la Capitaneria di Porto ha disposto il fermo, sono durati oltre 7 ore. Sono stati effettuati ieri, nell’ambito dell’attività di monitoraggio del rispetto degli standard di sicurezza del naviglio mercantile nei porti laziali.

La nave batte bandiera portoghese. In azione il team ispettivo della Capitaneria, specializzato in sicurezza della navigazione.

E’ stato verificato che il mercantile, grande 130 metri e di 7532 tonnellate di stazza, costruito nel 2007, non rispettava gli standard internazionali in materia di sicurezza.

Le irregolarità riscontrate

Durante l’ispezione, il team della Guardia Costiera ha riscontrato il mancato rispetto degli standard internazionali sulla sicurezza della navigazione, evidenziando diverse criticità.

Tra le principali deficienze segnalate, figurano gravi carenze addestrative del personale di bordo, nonché preoccupanti anomalie nella sala macchine.

In particolare, sono emerse lacune nelle misure di prevenzione antincendio e nella gestione della manutenzione degli impianti di fondamentale importanza come i motori diesel, che presentavano evidenti perdite di gasolio. Inoltre, alcune valvole di sicurezza per l’arresto del carburante risultavano malfunzionanti, compromettendo ulteriormente la sicurezza dell’intera unità.

Ben 18 deficienze da sanare prima della ripartenza

Complessivamente, gli ispettori hanno evidenziato 18 deficienze. Prima di poter riprendere la navigazione, tutte le irregolarità dovranno essere risolte e verificate nuovamente dagli ispettori PSC (Port State Control). Solo dopo la conferma dell’avvenuto adeguamento agli standard richiesti sarà possibile autorizzare la ripartenza della nave.

Seconda nave fermata nel 2025 nei porti del Lazio

Quello di Civitavecchia rappresenta il secondo caso di fermo di una nave straniera da inizio anno, su un totale di 20 ispezioni effettuate. Il dato evidenzia l’impegno costante della Guardia Costiera nel garantire la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino. Le attività di controllo proseguiranno nei prossimi mesi in tutti i principali scali del Lazio, con l’obiettivo di assicurare il rispetto delle norme internazionali da parte del traffico mercantile.