Scontri derby Lazio-Roma: 24 agenti feriti, arrestato un tifoso per resistenza e violenza aggravata

Arrestato tifoso per gli scontri con la polizia pre derby: al vaglio anche l'accusa di danneggiamento dei beni dello Stato

Sono saliti a 24 gli agenti di polizia feriti durante gli scontri avvenuti ieri, domenica 13 aprile, tra i tifosi di Roma e Lazio e le forze dell’ordine nei pressi dello Stadio Olimpico. Anche questa edizione del derby romano ha visto un’escalation di violenza e tensioni. I poliziotti sono stati colpiti da sassi, bottiglie e bombe carta lanciati da frange estreme delle tifoserie. Un tifoso è stato arrestato in flagranza differita con l’accusa di resistenza e violenza aggravata nei confronti di pubblico ufficiale.

Arrestato tifoso per gli scontri con la polizia pre derby: al vaglio anche l’accusa di danneggiamento dei beni dello Stato

Le autorità stanno ora valutando la possibilità di aggiungere le accuse di concorso in lesioni gravi a pubblico ufficiale e danneggiamento dei beni dello Stato. La Digos della Questura di Roma ha avviato un’indagine per fare luce sugli episodi di violenza. Gli inquirenti stanno esaminando immagini e video per individuare i responsabili.

Cassonetti rovesciati, lanciati sedie e tavoli dei locali

La guerriglia urbana ha provocato danni a cassonetti, arredi urbani e veicoli, terrorizzando i residenti e i passanti, alcuni dei quali si sono rifugiati in locali pubblici con i bambini. L’episodio ha suscitato una forte condanna da parte del governo e dei sindacati di polizia, che sollecitano l’introduzione di norme più severe, come il Daspo a vita e pene detentive effettive, per chi si rende responsabile di aggressioni contro le forze dell’ordine durante eventi sportivi.