Sgombero all’Esquilino: 40enne armato si scaglia contro gli agenti della Polizia locale

Momenti di tensione all'Esquilino dove un'operazione di sgombero si è trasformata in un'aggressione armata

Tensione all’Esquilino dove un’operazione di sgombero per il ripristino del decoro urbano, si è trasformata un un’aggressione armata da parte di un 40enne, contro gli agenti della pattuglie della Polizia Locale del I Gruppo Centro Storico e dello SPE.

Momenti di tensione all’Esquilino dove un’operazione di sgombero si è trasformata in un’aggressione armata

Gli operanti erano impegnati nell’intervento congiunto con personale della Sala Operativa Sociale per rimuovere i giacigli dei senza fissa dimore e nel contempo assisterle le persone più fragili nello sgombero per riqualificare la zona.

Ad un tratto, la situazione è degenerata, quando un uomo di 40 anni di nazionalità filippina armato di cacciavite, ha minacciato un agente, scatenando momenti di panico.

L’arresto dopo l’aggressione

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Locale, l’uomo, nel disperato tentativo di sottrarsi ai controlli degli agenti, ha estratto l’attrezzo cacciavite e si è scagliato contro uno dei pubblici ufficiali.

La prontezza di riflessi dell’agente ha permesso di disarmare e bloccare l’aggressore prima che potesse affondare un colpo. L’uomo è stato a quel punto immediatamente arrestato con le pesanti accuse di violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e condotto presso le strutture competenti per l’identificazione e l’interrogatorio.

L’operazione anti degrado in due Rioni

Nonostante l’episodio violento, la Polizia Locale, supportata dagli operatori e dai mezzi di AMA, ha proseguito l’operazione anti degrado rimuovendo ingenti quantità di rifiuti, masserizie e bivacchi abusivi che deturpavano l’area tra l’Esquilino e il Rione Monti, successivamente disinfettata.

Sgombero bis a Porta Tiburtina: identificati tre senzatetto

Parallelamente all’intervento all’Esquilino, un’operazione analoga si è svolta anche in viale di Porta Tiburtina, a ridosso delle storiche Mura Aureliane. In questo caso, le pattuglie del II Gruppo Sapienza della Polizia Locale hanno concentrato la loro attenzione sull’identificazione di tre persone senza fissa dimora che sono stati presi in carico dal personale della Sala Operativa Sociale.

Anche in questa zona, sono stati rimossi rifiuti, masserizie, tende e lamiere, che avevano creato per i residenti le peggiori condizioni di pericolosità nelle ore più buie, con un coprifuoco forzato.