Ruspe in azione a Roma: abbattute, in mattinata, due villette costruite da più famigli sinti senza alcun titolo edilizio.
Le ruspe sono entrate in azione in mattinata con grande schieramento delle forze dell’ordine: le case erano state costruite senza titoli edilizi
Gli abbattimenti sono stati effettuati in via di Prataporci, nella borgata Finocchio, periferia Roma est.
Gli edifici erano stati costruiti senza alcun permesso da alcune famiglie di origine sinti, in una zona caratterizzata da insediamenti informali. L’operazione, che ha coinvolto diversi corpi delle forze dell’ordine, tra cui la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Roma Capitale, è iniziata nelle prime ore della mattina.
Prima dell’intervento, si è tenuto un briefing operativo per coordinare l’azione e valutare le possibili difficoltà, considerando la presenza di minori tra gli occupanti. Come previsto dall’ordinanza del Questore di Roma, l’approccio è stato inizialmente non invasivo, con l’intento di evitare tensioni e garantire la sicurezza delle persone più vulnerabili. Gli occupanti sono stati invitati a lasciare l’area e a recuperare i propri effetti personali.
L’operazione congiunta
L’operazione è stata condotta con il supporto della Sala Operativa Sociale del Comune di Roma, che ha provveduto ad attivare misure di sostegno per le 7 persone identificate, tra cui 5 minori. Alle 11.15, i Vigili del Fuoco hanno iniziato le demolizioni, che proseguiranno nelle prossime settimane su altre aree del sito.
Le case, costruite con materiali in muratura e legno, erano dotate di patio e spazi verdi e l’area era recintata da un cancello in ferro battuto con decorazioni ornamentali.
Questo intervento si inserisce nell’ambito delle operazioni di ripristino della legalità, volute dal Prefetto di Roma, per contrastare l’abusivismo e garantire la sicurezza pubblica sicurezza.
Gli abbattimenti attesi da dieci anni
Altre sei proprietà abusive erano state abbattute a dicembre. “L’iter amministrativo da parte del municipio IV era stato concluso dieci anni fa ma non erano mai stati reperiti i fondi – spiega il presidente del municipio IV Nicola Franco – Noi invece grazie all’ausilio dei vigili del fuoco abbiamo avviato questa operazione risparmiando i fondi, che utilizzeremo per altre demolizioni. In totale il municipio ha recuperato 500mila euro”.