Roma, Colli Aniene senza luce, strade e parchi al buio da mesi: l’esasperazione dei cittadini

Da mesi alcune vie del quartiere romano di Colli Aniene, nella parte est di Roma, sono senza illuminazione pubblica. Le strade al buio sono pericolose, attirano malviventi e aumentano i casi di furti e rapine. Il “Comitato di Quartiere Colli Aniene Bene Comune” ha denunciato con solerte tempestività la criticità ma la situazione non è cambiata. Anche nei parchi manca la luce e tra le tenebre può accadere di tutto.

A Colli Aniene, Roma est, manca l’illuminazione pubblica, segnalazioni cadute nel vuoto

“La cosa che fa sorridere, per modo di dire naturalmente, è che per mesi i lampioni si sono accesi di giorno e spenti all’imbrunire e per tutta la notte”. L’architetto Gabriella Masella, presidente del Comitato di Quartiere Aniene Bene Comune”, che monitora il quartiere e segnala i problemi, a Canale 10 spiega, con dovizia di particolari, la realtà che vivono quotidianamente gli abitanti.

“Le strade senza illuminazione da mesi sono via Angelica Balabanoff, via Gennaro Cassiani e via Vito Galati. Sono vie ad alta densità di popolazione, con molti palazzi di anche di 8-10 piani. Via Balabanoff è più residenziale e forse più pericolosa perché gli stabili insistono su un grande parco, anch’esso con poca luce di notte”, continua il presidente. 

Parco Camillo Loriedo abbandonato 

Il problema buio riguarda, quindi, anche i parchi. “Ormai sembra un’odissea l’illuminazione del parco Camillo Loriedo, uno spazio dalle mille qualità ma abbandonato a sé stesso – aggiunge l’architetto – i cittadini non possono goderselo, soprattutto d’estate quando si ha voglia di uscire la sera e farsi una passeggiata. Senza luci è molto pericoloso camminare, la gente ha paura. E’ un peccato perché è molto bello, è presenta una suggestiva e sinuosa fontana a cinque getti. Ora è vuota ma non è mai stata manutenuta, ho fatto diverse segnalazioni per l’acqua stantia con rischio salmonella”. 

Da almeno tre mesi il quartiere è al buio

Da almeno tre mesi inoltriamo segnalazioni ad Areti (tra principali operatori italiani nella distribuzione dell’energia elettrica ndr) ma non abbiamo risolto nulla – racconta Gabriella Masella – dobbiamo trovare una quadratura del cerchio, i disservizi sono sistematici. Qual è il problema? Perché le cabine elettriche saltano continuamente?.”

Le domande dell’architetto Masella sono le stesse che si pongono molti abitanti di Colli Aniene ma che, al momento, non hanno ottenuto una risposta. A farne le spese sono i cittadini, come sempre. Quando camminano lungo le vie con i lampioni che non funzionano non lo fanno sicuramente a cuor leggero.

L’aumento di furti e rapine, le colonnine per le ricariche elettriche razziate per il rame

“Sarà un caso, ma negli ultimi tempi sono aumentati gli episodi di criminalità. Qualche giorno fa “Il peperoncino” ha subito una rapina, l’ennesima: hanno sfondato la vetrina con un’ascia – denuncia Masella – per non parlare degli scippi. Aggiungo anche, per far comprendere la situazione nel quartiere, che le colonnine per le ricariche delle machine elettriche sono state tutte coperte perché qualcuno ha tagliato i tubi per rubarne il rame”.