Roma: tenta una rapina armata al Policlinico Umberto I, ma l’aggressore punta un Carabiniere fuori servizio

In manette l'uomo che si era introdotto nel Policlinico minacciando il Carabiniere con un'arma lunga 20 cm

Rapina pronto soccorso - immagine non collegata ai fatti

Una tentata rapina al Policlinico Umberto I di Roma, è finita con l’arresto di un 27enne pregiudicato e senza fissa dimora, eseguito proprio dalla vittima, un Carabiniere fuori servizio, che l’aggressore armato aveva preso di mira all’interno del nosocomio.

In manette l’uomo che si era introdotto nel Policlinico minacciando il Carabiniere con un’arma lunga 20 cm

L’episodio di tentata rapina si è verificato il 13 marzo scorso presso il pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma, dove un Carabiniere della Stazione Roma San Lorenzo, libero dal servizio e in abiti civili, ha sventato il colpo e arrestato un 27enne originario della provincia di Reggio Calabria, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine.

Dettagli dell’accaduto

Quel pomeriggio, il militare, un maresciallo che si trovava per motivi personali presso il pronto soccorso del Policlinico Umberto I, era stato avvicinato dall’indagato che, estratto un oggetto appuntito della lunghezza di 20 cm, ha iniziato a minacciarlo di consegnargli il portafoglio.

E’ stato allora che il Carabiniere si è qualificato invitandolo da abbassare l’arma prima di attivarsi a disarmarlo personalmente. Il 27enne tuttavia, ha reagito aggredendolo e tentando di sottrarsi al fermo, che solo grazie all’intervento tempestivo dei colleghi della Stazione di Roma San Lorenzo, allertati dalla vittima, è stato definitivamente bloccato e tratto in arresto.

Convalida dell’arresto e misure cautelari

L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Roma, che ha disposto per il 27enne il divieto di dimora nel comune di Roma. L’uomo dovrà quindi allontanarsi dalla Capitale in attesa del processo, e ora è gravemente indiziato per i reati di tentata rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.