Lunedì prossimo 24 marzo sarà una giornata difficile per i viaggiatori del trasporto aereo a causa dello sciopero di 24 ore proclamato dai piloti e dal personale della compagnia aerea EasyJet Airlines Limited.
Lo sciopero di EasyJet comporterà la cancellazione di numerosi collegamenti fatta eccezione per quelli inclusi nelle fasce di garanzia
L’astensione dal lavoro riguarderà anche le aziende di handling per la gestione dei servizi di terra associate Assohandlers operanti negli scali aeroportuali della penisola.
Dall’astensione dal lavoro sono escluse le fasce di garanzia previste dalla legge a tutela dei passeggeri.
EasyJet dovrà, pertanto, innanzitutto garantire tutti i voli, inclusi quelli charter, programmati in partenza nelle fasce orarie comprese tra le 7.00 e le 10.00 e dalle 18.00 alle 21.00 di lunedì prossimo.
Un ulteriore elenco di trasferimenti esclusi da possibili cancellazioni sono quelli in partenza e in arrivo tra Napoli e la località balneare egiziana situata sul Mar Rosso di Sharm El Sheik.
La compagnia dovrà, inoltre, assicurare l’arrivo a destinazione di tutti i voli nazionali in corso al momento dell’inizio dello sciopero, quelli ritardati per cause indipendenti dalla volontà delle parti nonché l’arrivo a destinazione dei voli nazionali e internazionali con orario stimato non oltre trenta minuti prima dell’inizio della protesta.
Un ulteriore elenco di voli garantiti comprende diverse destinazioni anche intercontinentali raggiunte dalla compagnia aerea con partenza dagli scali situati sulla penisola ed essenzialmente l’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino e quello milanese di Malpensa.