Una mattinata di paura ha scosso la zona di Ponte Galeria a Roma, a causa di un incendio divampato su un’autocarro per trasporti misti in Via Usini. Le fiamme, per cause in corso di accertamento, si sono sollevate all’improvviso dal mezzo pesante generando un’alta colonna di fumo nero e tossico, visibile a chilometri di distanza, allarmando i residenti e causando l’immediato intervento dei soccorsi.
Le fiamme sono esplose all’improvviso dal mezzo di trasporto pesante con un carico misto: preoccupazione per la qualità dell’aria nel quadrante
Intervento dei Vigili del Fuoco e chiusura della strada
Due squadre dei Vigili del Fuoco sono intervenute tempestivamente per domare le fiamme, mentre la Polizia Locale ha provveduto alla chiusura della strada per garantire la sicurezza delle operazioni di spegnimento.
La viabilità è stata interrotta in entrambe le direzioni in un lungo tratto compreso tra Via Portuense e Via di Ponte Galeria, causando disagi alla circolazione.
Cause dell’incendio in corso di accertamento
Le cause dell’incendio sono attualmente in corso di accertamento. L’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco ha evitato il peggio, impedendo alle fiamme di propagarsi alla vegetazione circostante, particolarmente vulnerabile in questo periodo.
Secondo le prime informazioni, fortunatamente, il conducente dell’autocisterna non ha riportato ustioni né è rimasto intossicato.
Preoccupazione per il fumo tossico e la qualità dell’aria
Nonostante le operazioni tempestive di spegnimento delle fiamme, la preoccupazione principale dei residenti ha riguardato subito il denso fumo nero che ha saturato l’aria.
Il fumo generato dalla combustione di materiali misti di cui non si conoscono i dettagli, ma che potrebbero essere sintetici con sostanze tossiche e irritanti: un rischio per la salute, soprattutto per le persone con problemi respiratori.
Impatto sulla viabilità
La chiusura della strada ha causato disagi alla viabilità, con ripercussioni sul traffico della zona. La strada è stata riaperta, e dopo l’intervento i residenti attendono che le condizioni dell’aria migliorino per riaprire le finestre, chiuse per evitare l’esposizione al fumo tossico.