Il litorale romano si mobilita per chiedere “giustizia per Ostia” a dieci anni dal commissariamento del municipio. La manifestazione, prevista per mercoledi 2 aprile alle 19.30 in piazza Anco Marzio, nasce in risposta alle recenti dichiarazioni dell’ex prefetto di Roma, Franco Gabrielli, che hanno suscitato indignazione e malcontento tra i residenti.
Dopo le rivelazioni del prefetto dell’epoca su un commissariamento ingiusto, un comitato cittadino prepara azioni di protesta
L’ex Capo della Polizia, Franco Gabrielli, ha rivelato pubblicamente che quando era prefetto di Roma si era scelto di commissariare per mafia Ostia invece che la Capitale per ragioni di immagine internazionale: il contrario avrebbe inciso per il 2% sul PIL nazionale. E lo stesso Gabrielli ha ammesso anche di aver adottato una “supercazzola” amministrativa considerato che non si sarebbe potuto commissariare un organo amministrativo privo di autonomia come una circoscrizione municipale peraltro con l’organo politico dimessosi tre mesi prima.
Fiaccolata silenziosa e class action simbolica
L’evento, una fiaccolata silenziosa, vedrà la partecipazione di cittadini, imprenditori,
commercianti e rappresentanti politici locali, uniti in una mobilitazione trasversale che supera le divisioni politiche. Parallelamente, si sta valutando l’avvio di una class action simbolica come forma di protesta e richiesta di riconoscimento del danno subito.
Richiesta di verità e giustizia
La comunità di Ostia chiede che le “gravi frasi” dell’ex prefetto Gabrielli non vengano insabbiate e che venga fatta piena luce sulla situazione del territorio. L’obiettivo è ottenere verità e giustizia, rivendicando il diritto di Ostia a un futuro di legalità e sviluppo.
