
L’Aula Magna dell’Università Guglielmo Marconi di Roma ha ospitato la quarta edizione del prestigioso “Premio Giornalistico Mario Sarzanini“, un evento dedicato alla memoria del decano della cronaca giudiziaria romana, Mario Sarzanini, scomparso nel 2021. La cerimonia ha visto la partecipazione di illustri figure del giornalismo italiano, tra cui i figli di Sarzanini, Fiorenza, Enrico e Roberta, anch’essi giornalisti.
Celebrata a Roma la quarta edizione del premio dedicato al decano della cronaca giudiziaria. Riconoscimenti alla carriera per Rino Barillari, per gli Uffici stampa ad Agostino Vitolo e per i podcast a Mia Ceran
Davide Desario, direttore dell’Adnkronos e membro della giuria del premio, ha ricordato Mario Sarzanini come un maestro di giornalismo, esempio di serietà, rigore e rispetto delle fonti, valori fondamentali per un’informazione di qualità. “Un premio a una persona del genere è molto importante perché non fa altro che tramandare valori importanti“, ha sottolineato Desario.
I vincitori del premio
- Categoria TV: Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la notizia, ha ricevuto il premio dalle mani di Don Antonio Coluccia. Brumotti ha dedicato il premio al suo impegno nel denunciare le ingiustizie, usando la satira e lo sport come strumenti di sensibilizzazione.
- Uffici Stampa: Agostino Vitolo, capo dell’ufficio stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, è stato premiato per il suo lavoro nella comunicazione istituzionale.
- Web e Podcast: Mia Ceran ha vinto il premio per il podcast “The Essential”.
- Agenzie: Marco Maffettone (Ansa) è stato premiato per il suo lavoro giornalistico.
- Radio: Giusi Legrenzi (Rtl 102.5) ha ricevuto il premio per la sua attività radiofonica.
- Premio alla Carriera: Rino Barillari, il “King dei paparazzi“, è stato insignito del premio alla carriera, un riconoscimento per la sua lunga e illustre carriera nel fotogiornalismo (Il Tempo, Il Messaggero).
- Premio Speciale: Il film “Il ragazzo dai pantaloni rosa“, che racconta la storia di Andrea Spezzacatena, vittima di bullismo, ha ricevuto il premio speciale. La madre di Andrea, Teresa Manes, e il produttore del film, Roberto Proia, hanno ritirato il premio.

Un evento di prestigio per il giornalismo italiano
La cerimonia di premiazione, moderata da Filomena Leone, ha visto la partecipazione della giuria del premio, presieduta da Andrea Balzanetti e composta da Andrea Cappelli, Luigi Contu, Emma D’Aquino, Guido D’Ubaldo, Massimo Martinelli, Flavio Natalia, Andrea Pucci e Davide Desario.