Nuovo trionfo dello sport alla Maratona di Roma 2025, con migliaia di runner che hanno sfidatole strade della Capitale per conquistare un podio che ha visto il dominio assoluto degli atleti keniani.
Tre italiani hanno chiuso la maratona entro le 2 ore e 30 minuti: Daniele Meucci primo a tagliare il traguardo
Uno spettacolo straordinario, rappresentato fin da subito dalla gara maschile con un ritmo costante, e un folto gruppo in testa composto da atleti keniani che hanno dettato l’andatura. Tra questi, Luke Kiprop, Brian Kipsang, Robert Ngeno, Joshua Kogo, Dominic Kiprono, Fredrick Kibii, Samwel Kiptoo e Hammington Cherop.
Poi la svolta decisiva è avvenuta al 40° chilometro, quando Robert Ngeno con un’accelerazione improvvisa, ha staccato il gruppo e si è involato verso la vittoria. E’ stato lui a tagliare il traguardo in 2h07’35”, seguito a 15 secondi dal connazionale Brian Kipsang. Il podio è stato poi completato dall’altro keniano Joshua Kogo, che ha chiuso in 2h08’01”.
Successi italiani in gara
Il primo degli atleti italiani è stato Daniele Meucci (CS Esercito), che ha concluso la gara all’ottavo posto assoluto con un tempo di 2h12’44”. Luca Parisi (SS Lazio Atl. Leggera) ha ottenuto il decimo posto in 2h20’01”, mentre Marco Filippi (Asd KM Sport) si è classificato 19° in 2h29’20”.
La gara femminile
La gara femminile è stata caratterizzata da un ritmo serrato fin dalle prime fasi. Già al 10° chilometro, un gruppo di testa era composto dalle keniane Rebecca Kangogo e Betty Chepkwony e dalle etiopi Shegae e Maeregu si è staccato dal resto del gruppo, mentre le italiane Ayse Sonmez Burcin e Debora Sartori si sono mantenute nelle posizioni di rincalzo.
Al 25° chilometro, Kangogo, Gebre e Chepkwony hanno poi aumentato il ritmo, per mantenere la posizione in testa, fino alla vittoria che è andata a Betty Chepkwony, che ha tagliato il traguardo in 2h26’16”. La seconda posizione è stata conquistata dall’etiope Selam Fente Gebre in 2h28’22”, mentre la keniana Rebecca Kangogo ha completato il podio in 2h31’16”.
La prima delle atlete italiane è stata Burcin Ayse Sonmez (SS Lazio Atl. Leggera), che ha concluso la gara all’ottavo posto assoluto con un tempo di 2h45’39”.
Maratona di Roma: la città ancora una volta prigioniera di un evento internazionale
La Maratona di Roma 2025 ha confermato il suo status di evento di portata internazionale, attirando atleti da tutto il mondo. La competizione ha offerto sicuramente uno spettacolo avvincente, con prestazioni di alto livello e un’atmosfera che ha coinvolto l’intera città, dove non sono mancati purtroppo disagi.
Un video social, ha mostrato in queste ore un’ambulanza costretta a numerose manovre in retromarcia nell’impossibilità di attraversare il percorso dei podisti.
Un’operazione che fortunatamente è stata rapida nonostante l’urgenza e gli ostacoli, grazie al supporto della Polizia Locale, presente da ieri notte nella Capitale e lungo il percorso della gara, con complessive 1500 unità, che è riuscita a trovare una via alternativa per il trasporto di un soccorso.
