Operazione antidroga della Polizia di Stato nell’area dell’ex borghetto di via dell’Acqua Bullicante, a Roma. I residenti avevano segnalato più volte movimenti sospetti nella zona boschiva per presunte attività di spaccio.
Prima dell’operazione antidroga gli agenti hanno ripreso gli scambi che avvenivano nella zona
Nella mattina di ieri, venerdì 14 marzo, gli agenti del Commissariato Porta Maggiore hanno dato vita all’operazione antidroga, preceduta da servizi di osservazione mirati.
Grazie a riprese e immagini, gli investigatori hanno documentato un costante viavai di individui sospetti nell’area, con scambi di droga che avvenivano attraverso le sbarre di un cancello.
La “clientela” è stata ripresa mentre acquistava le dosi o attendeva le consegne. Questo modus operandi ha confermato l’esistenza di una vera e propria “piazza di spaccio” nell’area isolata.
Gli arresti e i controlli
Durante l’operazione sono stati arrestati due uomini, un 25enne originario della Guinea e un 44enne del Bangladesh, colti in flagranza di reato dopo un tentativo fallito di nascondersi in uno degli edifici abbandonati.
Inoltre, sono state rintracciate 22 persone che occupavano abusivamente l’area. Tutti sono stati accompagnati all’ufficio immigrazione della Questura per le verifiche di rito sulla loro posizione nel territorio nazionale.
Due di queste persone sono state espulse e trattenute presso il CPR di Palazzo San Gervasio in attesa di rimpatrio.
Per tutti gli occupanti identificati la Polizia invierà l’informativa di reato alla Procura della Repubblica per l’invasione di terreni o edifici.
Bonifica e messa in sicurezza dell’area
L’area dell’ex borghetto sarà ora sottoposta a una bonifica igienico-sanitaria e messa in sicurezza. L’obiettivo è quello di restituire questa zona alla cittadinanza, eliminando situazioni di rischio e degrado.