Drammatico incidente nella mattina di oggi a Ostia. Un ciclista in sella alla sua bici elettrica stava procedendo sul Lungomare Lutazio Catulo quando è caduto e ha sbattuto violentemente il volto. Soccorso inizialmente da alcuni operatori dell’Esercito, che fortunatamente passavano in quel punto proprio in quel momento, e poi dal 118. Sul posto la Polizia Locale del X Gruppo Mare.
Sul posto 118, Polizia Locale e operatori dell’Esercito, che hanno praticato il primo soccorso al ciclista
Il ciclista caduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 6 marzo sul Lungomare Lutazio Catulo, stava transitando sulla pista ciclabile.
Arrivato nei pressi del Barkabar, locale che si trova tra l’ingresso del Kursaal e la Rotonda, in corrispondenza della piattaforma per la fermata del bus, è caduto e ha sbattuto la faccia contro il marciapiede. Il ciclista indossava il caschetto.
In quel momento stavano transitando alcuni operatori dell’Esercito, che hanno fermato la macchina e tirato fuori il defibrillatore, praticando il massaggio cardiaco. Poi è arrivato il 118 e la persona è stata trasportata in urgenza all’ospedale Grassi. Al momento del trasporto il battito era ancora presente.
Tutta da chiarire la dinamica. Non è chiaro se questa persona sia stata colta da infarto o se, al contrario, cadendo abbia riportato un infarto. Sembrerebbe, secondo le prime informazioni, più probabile la prima ipotesi anche se in quel punto vi sarebbero delle difficoltà legate alla presenza della sabbia sulla ciclabile. In serata l’esclusione di un malore che abbia preceduto la caduta.
Il ciclista non avrebbe avuto con sé dei documenti d’identità ma solo una ricetta medica intestata ad un uomo del 1939, probabilmente un parente.
Polemiche sono state sollevate da più parti sui social per lo stato di abbandono in cui versa la pista ciclabile del lungomare, invasa in più punti dalla sabbia trasportata dal vento dalla spiaggia antistante.
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