La movida romana subisce un altro duro colpo con la chiusura di una storica discoteca di Casalbertone, a seguito di un controllo delle forze dell’ordine. Il locale è stato posto sotto sequestro per gravi violazioni delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, tra cui il sovraffollamento e il blocco delle uscite di emergenza.
Terza chiusura di una discoteca in poche settimane, dopo Spazio 900 e Cieloterra
L’operazione, condotta dalla Polizia di Stato, si inserisce in un’ampia strategia di controllo dei locali notturni romani, e di “tolleranza zero” per il mancato rispetto delle normative sulla sicurezza e il contrasto del fenomeno della “malamovida”.
La serrata è avvenuta durante un controllo nel weekend, all’interno dello storico locale, conosciuto per aver ospitato le sue famosissime serate del format di Muccassassina, e dove gli agenti hanno riscontrato un numero di persone all’interno del locale superiore al limite massimo consentito: una condizione che avrebbe potuto mettere a serio rischio l’incolumità dei presenti.
Inoltre, sono state accertate modifiche alla planimetria del locale rispetto a quella originale, con la conseguente alterazione delle vie di fuga e delle uscite di emergenza, risultate bloccate o ostruite.
Terza chiusura in poche settimane: stretta sui locali della movida romana
La chiusura di questo storico locale di Casalbertone è la terza in poche settimane, a seguito di stringenti controlli della Polizia di Stato contro la malamovida e il mancato rispetto delle norme di sicurezza.
Il locale di Casalbertone si aggiunge alla chiusura di Spazio 900 all’EUR e di Cieloterra, un’altra storica discoteca di via Portonaccio.
Cieloterra: precedenti e violazioni analoghe
Anche Cieloterra era stata chiusa a gennaio per irregolarità sulle vie di fuga, assenza di illuminazione di emergenza e superamento dei limiti di capienza. Tornando nel celebra discoteca balzata agli onori della cronaca cinque anni prima, quando gli agenti avevano trovato estintori scaduti e un’uscita di emergenza sbarrata da lucchetti.
Indagini in corso e possibili conseguenze
Le indagini sono in corso per accertare le responsabilità dei gestori del locale di Casalbertone e per individuare eventuali ulteriori violazioni. Intanto da sabato scorso i poliziotti hanno apposto i sigilli al locale.