Prima la rottura di un tombino e poi il cedimento dell’asfalto che crea un più grande avvallamento sulla sede stradale di una delle più importanti arterie del Lido di Ostia.
Il cedimento dell’asfalto provoca la chiusura di un tratto di strada sul litorale romano
Tanto è bastato per far scattare, intorno alle ore 9.15 di oggi, mercoledì 27 febbraio, l’allarme tra i residenti di Corso Regina Maria Pia che hanno chiamato il numero unico delle emergenze. Sul posto si sono recati gli agenti del X Gruppo Mare della polizia locale di Roma Capitale che hanno a loro volta allertato i vigili del fuoco per le verifiche di stabilità e una squadra di Acea Ato 2 che gestisce il servizio idrico in tutta la metropoli e in gran parte della regione Lazio.
L’avvallamento ha destato preoccupazione per il timore dell’apertura di una più vasta e profonda voragine sul tratto di Corso Regina Maria Pia compreso tra via Pietro Rosa e via del Parco. Difficile, infatti, valutare a occhio nudo l’effettiva tenuta della conduttura sottostante al tombino o il possibile ampliarsi di una crepa suscettibile di mettere in pericolo le vetture in transito e i pedoni che attraversano in quel punto.
Mentre i pompieri disponevano la messa in sicurezza del punto danneggiato e la ditta di manutenzione strade del X municipio provvedeva a transennarlo per consentire la rapida attivazione degli interventi di riparazione necessari, Atac disponeva la deviazione del percorso normalmente utilizzato dai bus della linea 06 che, al momento, transitano in entrambe le direzioni su via Pietro Rosa, via Paolo Orlando e viale della Vittoria.
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