Ladispoli, merce falsa che riproduceva marchi di lusso destinata a piattaforme digitali: centinaia di prodotti sequestrati

I controlli della Guardia di Finanza sono partiti dagli annunci sui social network che riguardavano prodotti apparentemente firmati da brand di lusso

Centinaia di prodotti contraffatti, che riproducevano i prodotti firmati da marchi di lusso, sono stati scoperti a Ladispoli. Una vera e propria centrale di smistamento di merce falsa che poi veniva venduta online tramite piattaforme digitali.

I controlli della Guardia di Finanza sulla merce falsa sono partiti dagli annunci sui social network che riguardavano prodotti apparentemente firmati da brand di lusso

A scoprire la merce falsa sono stati i finanzieri del Comando Provinciale di Roma. Ne sono stati sequestrati oltre 600, tutti contraffatti. Erano destinati alla vendita su piattaforme digitali come Facebook e Telegram.

E proprio dai social è partita l’indagine delle “fiamme gialle” della Compagnia di Ladispoli. Attraverso il monitoraggio degli annunci dove sono stati individuati quelli sospetti. Si mettevano in vendita orologi, capi di abbigliamento e accessori per la telefonia, che riproducevano modelli di prestigiose case di moda.

E’ scattata così la perquisizione in un’abitazione di Ladispoli e qui sono stati trovati gli oltre seicento prodotti. Tra questi Rolex, Cartier, Omega, Swatch, Patek Philippe, Versace, Louis Vuitton, Gucci, Dior, Fendi, Valentino, Adidas, Nike, Moncler e Apple.

Ladispoli, merce falsa che riproduceva marchi di lusso destinata a piattaforme digitali: centinaia di prodotti sequestrati 1

L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per i reati di introduzione nello Stato di prodotti con marchi contraffatti e di ricettazione.

Il procedimento è attualmente nelle fasi delle indagini preliminari e, fino al giudizio definitivo, vige la presunzione di non colpevolezza.