Due persone sono state arrestate dai carabinieri nell’ambito di un’operazione mirata per prevenire e reprimere i furti nei parcheggi dei centri commerciali di Fiumicino. Negli ultimi tempi numerosi veicoli di clienti e turisti erano stati presi di mira dai ladri.
Arrestata una coppia in flagranza di reato in un servizio mirato contro i reati predatori nei centri commerciali di Fiumicino
I carabinieri della Stazione di Fiumicino hanno effettuato una serie di controlli contro i furti e i reati predatori che, negli ultimi tempi, sono avvenuti nei parcheggi dei centri commerciali di Fiumicino “The Wow Side-Shopping Centre” e “Da Vinci”.
Durante il servizio i militari hanno individuato e arrestato una coppia di origine bosniaca, un 18enne e una 42enne, sorpresi mentre infrangevano il finestrino di un’auto appartenente a una turista francese e sottraevano borse e valigie.
Dopo un breve inseguimento, i Carabinieri hanno bloccato i malviventi, recuperando la refurtiva e restituendola alla legittima proprietaria, che ha sporto denuncia.
False generalità e attrezzi da scasso
Oltre al furto aggravato, il giovane è stato denunciato per aver fornito false generalità nel tentativo di nascondere un provvedimento di obbligo di soggiorno nel Comune di Roma emesso a suo carico. Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto attrezzi utilizzati per scassinare le vetture.
Arresti domiciliari e divieto di dimora a Fiumicino
Dopo l’arresto, la coppia è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Civitavecchia. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto il divieto di dimora nel Comune di Fiumicino.
Negli ultimi sono stati diversi gli episodi di microcriminalità che hanno interessato l’area di Parco Leonardo. Spesso si tratta di turisti o persone che lasciano l’auto per poco tempo, come era accaduto ad una donna toscana, andata a recuperare in aeroporto il figlio con la fidanzata, ai quali erano stati rubati i bagagli.
Ma sono capitate anche delle aggressioni, come quella di dicembre nei confronti di una ragazza che stava passeggiando con il cane.
Una scia di eventi che aveva portato i residenti ad organizzare una petizione popolare dal titolo “Richiesta interventi per maggiore sicurezza nel territorio di Parco Leonardo (Athena-Polis-Pleadi)”