Sarà una vacanza romana da ricordare, ma fortunatamente per il lieto fine, quella che ha visto protagonista la signora Carmela, un’anziana ultra 90enne di Napoli che durante la passeggiata ha perso l’orientamento trovandosi in serie difficoltà, da sola nel centro della Capitale.
Smarrita in una Roma in pieno cambiamento tra i cantieri e i nuovo spazi inaugurati: la vacanza da incubo per una ultra 90enne
Stando alle ricostruzioni fornite dagli agenti della Polizia del Commissariato Borgo che l’hanno soccorsa e riportata tra le braccia dei suoi cari, l’anziana, si era svegliata con il desiderio di ammirare da vicino il Cupolone di San Pietro.
Con queste intenzioni quindi, e senza riferire a nessuno della sua passeggiata improvvisata, è uscita molto presto dall’albergo dove si trovava con la figlia e il genero ed ha intrapreso la gita completamente da sola, in una Roma in pieno cambiamento tra i cantieri e i nuovo spazi inaugurati.
Smarrita in zona San Pietro
Ad un tratto però, proprio nella bellezza della zona di San Pietro, che Carmela aveva deciso di scoprire con le prime luci del giorno, la donna è stata colta da un senso di smarrimento che le ha fatto perdere in un attimo l’orientamento.
Una situazione resa ancora più critica dal fatto che, nell’entusiasmo di una passeggiata che nelle sue intenzioni, sarebbe dovuta durare poco, la donna aveva lasciato in albergo il telefono cellulare: la sua memoria per i numeri importanti da fare in casi di necessità, e in primis quella della figlia, all’insaputa del suo stato.
Il soccorso
A soccorrere Carmela sono stati gli agenti del Commissariato Borgo, che impegnati in un servizio di pattugliamento nei pressi delle mura vaticane, hanno subito notato l’anziana signora seduta al tavolo di un ristorante da sola, con uno sguardo perso nel vuoto che li ha convinti ad avvicinarsi.
Lo donna aveva deciso di restare lì fino a quando non le fosse passato un po’ di sconforto, e recuperata un po’ di lucidità per chiedere un amano: un’aiuto che è arrivato prima del previsto materializzato nelle attenzioni dei poliziotti.
Dopo un iniziale momento di imbarazzo, Carmela, sentendosi accolta e rassicurata, ha raccontato la sua disavventura che ha consentito agli agenti di rintracciare grazie a una serie di verifiche incrociate con la Sala Operativa della Questura, il numero di telefono della figlia di Carmela, che nel frattempo si era recata al commissariato per denunciarne la scomparsa della madre 93enne.