Sopralluogo alla nuova stazione di Acilia Sud – Dragona nella mattina di oggi, venerdì 14 febbraio, da parte dell’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera. Si è portato sul posto, per verificare lo stato di avanzamento degli interventi, insieme ai rappresentanti di Astral, Cotral, Roma Capitale, Municipio X, Regione Lazio e a diversi cittadini.
Tra qualche mese sarà finalmente aperta la nuova stazione Acilia Sud della Metromare, dopo un percorso durato anni
Nel sopralluogo, effettuato questa mattina alla nuova stazione della Metromare di Acilia Sud, Astral ha comunicato che si stanno rifinendo gli impianti e che è in via di completamento l’iter per Ansfisa per il rilascio dell’autorizzazione finale per l’apertura della stazione.
Ma quali sono le caratteristiche della nuova fermata? Due i livelli fuori terra, un piano a quota stradale, di accesso alla stazione da via Bepi Romagnoni, e composto di atrio, biglietteria, locali commerciali e servizi; un primo piano che si trova a livello delle banchine di fermata, dove si trovano locali tecnici e uffici a servizio del personale Astral. A pianterreno un locale è predisposto per l’apertura di un bar.
Le banchine sono lunghe 150 metri e larghe 4, con pensiline a copertura metallica di circa 100 metri.
Il collegamento tra Acilia (via Bepi Romagnoni) e Dragona (viale dei Romagnoli) sarà assicurato dal sottopasso ferroviario e il ponte ciclo-pedonale, finanziato con fondi giubilari. Per il ponte si sta lavorando alla gara.
“Eravamo già venuti qui qualche mese fa – ha spiegato l’assessore Ghera- per testimoniare con la nostra presenza la volontà della Regione Lazio di monitorare i lavori di un’opera fortemente attesa dai cittadini, che purtroppo ha subìto negli anni passati molte problematiche. Continueremo a dare impulso affinché si possa proseguire quell’opera di ammodernamento della Roma-Lido che stiamo portando avanti per garantire il diritto alla mobilità ai tanti cittadini che fruiscono di questa linea”.
L’esterno della stazione è in fase di completamento.
Una vicenda, quella della stazione di Acilia Sud, che va avanti da anni. Il primo finanziamento di 10 milioni di euro si deve all’allora assessore regionale ai Lavori pubblici, Esterino Montino, nel 2009. Atac e Comune di Roma hanno perso oltre dieci anni per impiantare e avviare il cantiere. Nel 2022, dopo un atto transattivo firmato da Astral, ATAC e Italiana Costruzioni e approvato dalla Regione Lazio, Astral era subentrata ad ATAC nella gestione dell’Appalto.
Era partita così la riorganizzazione del cantiere, rimasto chiuso per più di 5 anni, dall’agosto del 2017.
Si è proceduto poi con gli interventi legati alle varianti, in parte dovute anche all’adeguamento normativo (impianto elettrico, normativa antincendio, normativa inerente la linea aerea di contatto).
I lavori di variante sono terminati a fine dicembre, per le rifiniture c’è tempo 60 giorni da quella data. Per quanto riguarda l’apertura della fermata, cinque mesi è il tempo massimo per la risposta alla richiesta di autorizzazione.
Maria Cristina Masi: “Cantiere sembrava non arrivasse mai alla fine”
“È un motivo di soddisfazione perché i cittadini l’aspettano da veramente tanto tempo. È un cantiere che sembrava non arrivasse mai alla fine. Finalmente si vede la luce in fondo al tunnel. Siamo soddisfatti soprattutto dell’impegno della giunta regionale di centrodestra perché finalmente è riuscita a dare delle risposte ai cittadini”, afferma la consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Mariacristina Masi.
Che tempi sono previsti per l’operatività della stazione?
“Oggi è un sopralluogo in cui Astral e la Regione daranno tutte le informazioni sul fine lavori ma anche sul sovrappasso che dovrà essere poi realizzato per collegare la stazione a Dragona. Per quello purtroppo ci vorrà sicuramente più tempo, si parla di un anno di ritardo rispetto all’inaugurazione della stazione. Se ne occuperà Astral e ci auguriamo di poter arrivare alla fine dei lavori anche su quello. Speriamo di riuscire a recuperare il gap che si è creato in questi anni”.
Per la piena funzionalità della stazione di Acilia Sud sarà necessario ottenere il nulla osta dell’Ansfisa, l’agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria, un “collaudo” che durerà non meno di cinque mesi.