Allerta alimentare per presenza di Escherichia coli: richiamato prodotto in vendita nei supermercati Coop e Iper

Il prodotto richiamato è un formaggio DOP: come riconoscerlo e cosa si rischia per la sospetta presenza di Escherichia coli

Immagine non collegata al richiamo

Il Ministero della Salute ha diramato una nuova allerta alimentare nella grande distribuzione, che stavolta riguarda il richiamo di alcuni lotti di formaggio in vendita nei supermercati Coop e Iper. La causa del richiamo è la sospetta presenza di Escherichia coli STEC, un batterio che può causare gravi problemi di salute.

Il prodotto richiamato è un formaggio DOP: come riconoscerlo e cosa si rischia per la sospetta presenza di Escherichia coli

Il prodotto richiamato

Il prodotto interessato dal richiamo è il formaggio francese Morbier DOP,  stagionato 45 giorni, a marchio Jean Perrin, venduto in fette sottovuoto da 125 grammi.

Il formaggio a latte crudo è prodotto dalla formaggeria SA Perrin-Vermot, con sede a Cléron in Francia, il cui marchio di identificazione è: FR 25 155 001 CE, ed è in distribuzione, oltre che in Francia, anche in Canada, Cile, Danimarca, Irlanda, Polonia, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera e Ucraina e, appunto in Italia dai supermercati Coop e Iper.

La prima allerta in Francia

Il richiamo è stato originato in Francia, dove il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare aveva segnalato 11 casi di sindrome emolitico-uremica (SEU) in pazienti adulti, collegati al consumo di questo formaggio. Le indagini epidemiologiche poi avevano confermato la presenza di Escherichia coli produttore di tossina Shiga (STEC) nei diversi campioni analizzati.

L’aggiornamento del richiamo, lotti e scadenze

Inizialmente, il richiamo riguardava solo alcune confezioni, e cioè quelle da 125 grammi, ma in seguito il Ministero della Salute ha esteso il provvedimento di ritiro anche alle forme intere da 6,5 kg, con tutti i numeri di lotto e le scadenze.

I numeri di lotto coinvolti sono 310, 324, 333, 352, 361, 319, 340, 014, 305, 317, 326, 338 e 345, con data di scadenza compresa tra l’08/01/2025 e il 18/02/2025.

I rischi per la salute

L’Escherichia coli STEC è un batterio che può causare gravi infezioni alimentari, soprattutto nei bambini, negli anziani e nelle persone con sistema immunitario debole.

I sintomi più comuni, che sono anche un campanello d’allarme, includono diarrea, crampi addominali e, nei casi più gravi, anche sindrome emolitico-uremica, una complicanza potenzialmente mortale che può danneggiare i reni e altri organi.

Le raccomandazioni

In caso di acquisto di una confezione di formaggio sottovuoto, le raccomandazioni sono intanto di non consumare assolutamente il prodotto. Il secondo passaggio a breve dovrà essere di restituirlo al punto vendita per ottenere un rimborso o un cambio e consentire di inviare i lotto sospetti alla distruzione controllata dell’alimento.