Il ciclo di Daniele De Rossi, nuovo presidente dell’Ostiamare, si è aperto dal punto di vista sportivo con una bella vittoria dei biancoviola contro il Poggibonsi. Tre punti importantissimi per la classifica contro una squadra posizionata nella parte alta del girone.
Daniele De Rossi segue la sua prima partita da presidente e proprietario dell’Ostiamare
Entusiasmo a mille e grande vittoria per l’Ostiamare targata Daniele De Rossi. Le premesse di un futuro roseo ci sono tutte. La carica pure. I biancoviola oggi, domenica 26 gennaio, erano impegnati in casa contro il Poggibonsi e, grazie al gol di Matteo Vagnoni segnato nel primo tempo, hanno vinto 1-0. Il giocatore è tornato da poco all’Ostiamare dopo aver disputato la prima parte della stagione con il Guidonia Montecelio.
Appena in tempo per essere lanciato in una squadra che ha messo un punto sul passato, con la nuova proprietà di De Rossi, presidente e patron subentrato a Roberto Di Paolo. Sempre tra le fila societarie è stato confermato come Direttore sportivo Adriano D’Astolfo, ex capitano dell’Ostiamare, una bandiera per la squadra, mentre al posto del dimissionario Ettore Placidi è arrivato come Direttore Generale Ferruccio Mariani.
Oggi De Rossi, esattamente come quindici giorni fa contro l’Orvietana, era al campo. E di nuovo la squadra è tornata alla vittoria. Solo che due settimane fa era in tribuna a fare il tifo mentre stavolta ha un ruolo ufficiale, quello più importante.
De Rossi ha seguito la partita nell’area riservata agli addetti ai lavori, lato ferrovia.
Non ha fatto la foto con la squadra, almeno in campo dove non è entrato. E’ stato super discreto. Ha fatto il tifoso, come sempre, nel pieno rispetto dei ruoli, “disperandosi” in caso di errore, applaudendo a lungo per complimentarsi con i giocatori.
De Rossi aveva annunciato, inoltre, che nel progetto Ostiamare sarebbe stata coinvolta la famiglia. E già da oggi, sugli spalti, si è visto anche papà Alberto.
Per la partita contro il Poggibonsi erano aperte due tribune. Una, da 154 posti, riservata ai tifosi dell’Ostiamare mentre l’altra, da circa 45 posti, era per gli accreditati.
