Via Flaminia Nuova è stata riaperta. Nessuna frana, il problema era stato un altro

Terminato l'intervento per la messa in sicurezza della via Flaminia Nuova, svolto a seguito dei sopralluoghi per il pericolo frane

Via Flaminia Nuova è stata riaperta. Nessuna frana, il problema era stato un altro
Via Flaminia Nuova riaperta dopo l'intervento

Via Flaminia Nuova è stata riaperta. Era stata chiusa domenica 12 gennaio, a seguito della segnalazione di un fenomeno franoso. I sopralluoghi effettuati, però, hanno evidenziato che la collina non è soggetta a frane ma che il problema è stato un altro.

Terminato l’intervento per la messa in sicurezza della via Flaminia Nuova, svolto a seguito dei sopralluoghi per il pericolo frane

E’ stata riaperta intorno alle 23 di ieri, lunedì 13 gennaio, la via Flaminia Nuova. Su indicazione dei Vigili del fuoco la strada era stata chiusa dalla Polizia locale di Roma Capitale tra il civico 834 e il civico 821 in via precauzionale a causa del rischio caduta massi. Tutto sembrava, infatti, far pensare ad una frana.

I controlli successivi sono stati effettuati in un sopralluogo congiunto tra Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici, Anas, responsabile di quella tratta di via Flaminia Nuova, Protezione civile capitolina, Polizia locale e Municipio XV.

Terminato l’intervento per la messa in sicurezza la via Flaminia Nuova è tornata ad essere completamente fruibile. Ma cosa è accaduto?

A spiegarlo è l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Roma, Ornella Segnalini.

I lavori di Anas sono stati conclusi in tempi rapidi – afferma Segnalini – con un intervento preciso ed efficace ed è stata ripristinata anche la segnaletica, pertanto la strada è nuovamente a disposizione degli automobilisti. È stata posizionata una barriera lunga circa 80 metri e alta 2,5 metri, posta a ridosso del marginatore stradale, non vi è pertanto riduzione della corsia carrabile. La collina non è stata soggetta ad alcuna frana, ma a un lieve scivolamento di materiale provocato probabilmente dalla fauna selvatica. Tuttavia, in accordo con tutti i soggetti coinvolti abbiamo deciso di effettuare una messa in sicurezza precauzionale. Ringrazio – conclude Segnalini – Anas, il presidente del Municipio Daniele Torquati, la Polizia locale e quanti hanno fattivamente collaborato all’esecuzione dell’intervento nei tempi più brevi”.

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