Sbranata dai cani a Latina: la vittima è la 29enne Patricia Masithela

La 29enne, barista in zona, aveva varcato il cancello di casa di un amico quando è stata accerchiata dai cani

La 29enne uccisa dal branco di cani

Si chiamava Patricia Masithela, la 29enne morta ieri notte a Latina sbranata da un branco di cani. Era diplomata e lavorava come barista in un locale della zona.

L’aggressione nel giardino di una casa semi abbandonata in via Piccarello nella periferia di Latina, di proprietà di un amico della vittima.

La 29enne, barista in zona, aveva varcato il cancello di casa di un amico quando è stata accerchiata dai cani

Patricia – erano circa le tre di notte -a fine turno di lavoro è stata accerchiata da cinque cani appena varcato il cancello.

Da una aggressione analoga erano scampati a gennaio altre persone. In quel caso il proprietario dei cani era riusciti a tenerli a freno.

Le urla strazianti hanno richiamato l’attenzione dei vicini, che hanno subito allertato i soccorsi. Un poliziotto ha esploso alcuni colpi per spaventare i cani, che al momento dell’aggressione erano senza la custodia del padrone, non presente in casa.

La giovane era a terra lacerata , troppo gravi le ferite.

i cani – trascurati, forse affamati, divenuti aggressivi – al buio si sono avventati su di lei. La giovane barista è morta poco dopo il trasporto nel pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

L’abitazione è stata posta sotto sequestro per consentire gli accertamenti del caso, mentre la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria che ne ha disposto l’autopsia.

Resta da chiarire come mai nessun autorità, nonostante la pericolosità e lo stato di abbandono dei cani, sia mai intervenuta per la cattura.