Primo Nero aggredito e rapinato in diretta a Roma. Il videomaker 25enne, noto per i suoi video sui disagi della stazione Termini, è stato vittima di una brutale aggressione mentre documentava le condizioni della zona di Porta Maggiore.
Primo Nero, noto per i suoi video denuncia, è finito nel mirino di due rapinatori. L’aggressione in diretta
“Stavo semplicemente facendo il mio lavoro, raccontando quello che vedevo“, ha dichiarato Primo Nero, ancora scosso dall’accaduto. All’improvviso è stato strattonato e fatto cadere a terra da due ragazzi spuntati alle sue spalle mentre lui era impegnato nella diretta Instragram.
I due approfittando della caduta dell’influencer, gli hanno sottraatto il suo telefono e il portafoglio con 250 euro e la carta Postpay. “Uno di loro aveva un oggetto appuntito. Ho avuto paura“, ha raccontato poi il videomaker seguito da 317mila follower.
Un attacco mirato?
Secondo Pino Nero, l’aggressione potrebbe essere stata premeditata. “Forse mi stavano seguendo. Dopo i video realizzati con Cicalone, ho notato un aumento delle tensioni, soprattutto da parte di alcuni gruppi di ragazzi nordafricani“.
Primo Nero ha sporto denuncia presso i carabinieri, ma non nasconde la preoccupazione per la propria incolumità e per quella di tutti coloro che vivono e lavorano in quelle zone.
“La situazione è davvero critica. Serve un intervento deciso delle istituzioni per riportare la legalità e la sicurezza a Roma“, suggerisce.
Un appello alla città
L’aggressione subita da Primo Nero ha suscitato un’ondata di solidarietà sui social network. In molti hanno espresso vicinanza all’influencer e condannato l’episodio di violenza.
Ma Primo Nero è fermo nella sua decisione:“Continuerò a denunciare i problemi di Roma, è mio dovere“.