(Adnkronos) –
Nick Kyrgios contro Jannik Sinner, ennesimo capitolo della saga. Con gli Australian Open alle porte (e alle prese con un infortunio che mette in dubbio la sua partecipazione al primo Slam stagionale), il tennista australiano è tornato a polemizzare contro il numero uno al mondo per il caso doping, commentando la notizia dell’udienza fissata ad aprile. "PerchĂ© sarĂ a porte chiuse? Se non hai fatto niente di sbagliato, allora che ci sia trasparenza". Â
Kyrgios, eliminato pochi giorni fa a Brisbane sia nel singolare che nel doppio, ha affidato il suo polemico pensiero ai social, con un messaggio che allude a un presunto trattamento di favore nei confronti di Sinner. In realtĂ , si tratta di una normale prassi. Il Tas ha infatti fissato l'udienza per il caso doping che riguarda Jannik e il ricorso presentato dalla Wada, dopo una prima assoluzione del tennista azzurro da parte dell'Itia, sarĂ discusso il 16 e 17 aprile 2025 a Losanna, in Svizzera. Visto che nessuna delle parti in causa ha richiesto un'udienza pubblica, tutto si svolgerĂ a porte chiuse. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)