Per la squadra biancoceleste doveva essere la partita “per prendere il largo” nella classifica di serie A, invece, come sbeffeggiano con i loro meme i tifosi giallorossi, “è affondata la barchetta”. Il giorno dopo di Roma-Lazio 2-0 nella Capitale è tutto improntato allo sfotto’
Dilagano sui social i meme dei tifosi romanisti che sbeffeggiano i cugini laziali dopo il derby vittorioso
Sberleffi e prese in giro il giorno dopo del derby della Capitale vinto dalla Roma sulla Lazio per 2-0. I social sono pieni di immagini da sfotto’ che ridicolizzano i laziali celebrando il trionfo giallorosso. Per i romanisti la vittoria del derby è stata una grande soddisfazione, soprattutto in una stagione disgraziata nella quale la squadra giallorossa sembra lottare più per evitare la retrocessione che per la vetta della classifica.
E, allora, la vittoria della stracittadina contro i cugini che veleggiano tra i primi posti della graduatoria, assume un sapore ancora più gustoso e cinico. Così c’è chi prende in giro i laziali mettendo immagini della nave biancoceleste affondata invece di navigare verso il largo o, addirittura, prende a modello il barcone dei migranti con le vele della Lazio affibbiandole il nomignolo di squadra di profughi. Francesco Schettino, comandante della nave da crociera Costa Concordia affondata nel 2012 contro gli scogli dell’isola del Giglio, per gli sfotto’ di marca romanista richiama il naufragio della Lazio all’Olimpico.
“AffonTATY” aggiunge un tifoso ironizzato sul nomignolo di Valentin Castellanos, l’attaccante argentino della Lazio, rimasto a secco nella giornata di campionato.
Marco Baroni, allenatore biancoceleste, viene riproposto con la figurina Panini nelle sue stagioni in campo da atleta della Roma, come a dire che giallorosso si è per sempre, anche dal fronte opposto del derby.
E che dire del calciatore giallorosso Gianluca Mancini che esibisce lo scalpo di Guendouzi, uno degli atleti laziali più presi di mira dai tifosi romanisti?
Guendouzi che deve fare i conti anche con due pere targate Pellegrini e Saelemaekers, autori delle reti vincenti. Gli stessi marcatori che, vestiti da chef, servono un arrosto d’aquila, simbolo della Lazio, accompagnato da due patate (i gol segnati).