Roma si prepara a celebrare una nuova edizione di “Viva la Befana”, un evento unico nel suo genere e gratuito per il pubblico, che richiama ogni anno migliaia di visitatori da tutta Italia e dall’estero.
Al via la 38esima edizione del corteo storico religioso dedicato ai Re Magi e alla Befana, tra sbandieratori, bande musicali e centinaia di figuranti in costume
Il prossimo 6 gennaio, la Capitale si animerà con il tradizionale corteo storico-religioso folcloristico “Viva la Befana”, che quest’anno è giunto alla sua XXXVIII edizione.
Questo coloratissimo spettacolo itinerante, in programma alle ore 10:00, partirà da Via della Conciliazione, per raggiungere Piazza San Pietro. Quest’anno, la città di Amelia sarà la protagonista indiscussa, portando con sé le sue ricche tradizioni e il calore della sua gente.
Un viaggio nel tempo e nella cultura
Il corteo di “Viva la Befana” è molto più di una semplice sfilata è una delle feste storiche più sentite dai romani per celebrare con un evento unico nel suo genere, sia i Re Magi che la Befana, figure emblematiche di questa festività, in un’occasione dall’atmosfera magica, dove storia, cultura e folklore si fondono in un grande spettacolo.
Figuranti in costume, bande musicali, sbandieratori e cavalli, ma anche majorette e gruppi di rievocazione storica, sfileranno per le vie della zona, dando vita a un vero e proprio spettacolo itinerante, capace di emozionare grandi e piccini.
Centinaia di protagonisti provenienti da ogni parte d’Italia, per la rappresentazione di un momento di gioia per la nascita di Gesù e la consegna dei doni.
I valori dell’Epifania
Al centro della manifestazione ci sono i valori dell’Epifania: pace, solidarietà e fratellanza tra i popoli. Un messaggio universale che viene ribadito ogni anno attraverso la partecipazione di comunità provenienti da diverse parti del mondo.
“Viva la Befana” non è infatti solo uno spettacolo, ma anche un momento di riflessione e di confronto sui valori della solidarietà e della fratellanza tra i popoli. Gruppi solidali provenienti da tutta Italia, parteciperanno all’evento, portando il loro messaggio di speranza e di pace al Santo Padre e a tutto il mondo con il messaggio di “donare senza chiedere nulla in cambio”.
Dopo l’Angelus i tre Re Magi Melchiorre, Baldassarre e Gaspare, porteranno i tradizionali e simbolici doni a Papa Francesco.
Un’iniziativa nata nel 1985
L’idea di organizzare un evento così grande nacque nel 1985, quando un gruppo di appassionati decise di promuovere il ritorno dell’Epifania nel calendario delle festività civili. Grazie alla loro tenacia e alla partecipazione di numerose associazioni, “Viva la Befana” è diventata nel corso degli anni un appuntamento fisso per tutti coloro che amano le tradizioni e vogliono trascorrere una giornata all’insegna del divertimento.
Ecco come sarà la Befana 2025
Anche la Befana, protagonista indiscussa della manifestazione, si rinnova di anno in anno grazie all’associazione “La Sargiatella” di Mentana che ha fatto realizzare alla designer di “VIVA LA BEFANA”, Luciana Vannozzi la Befana 2025: una simpatica nonnina, in chiave moderna e dal volto rassicurante, lontana dall’immagine della “strega” dei racconti tradizionali.
