Nuova “vita” per gli alberi di Natale: Ama dispone il salvataggio di quelli di Roma

Al via la raccolta gratuita degli alberi di Natale nei 14 centri AMA di Roma: ecco a cosa saranno destinati a seconda delle loro condizioni

Roma promuove la sostenibilitĂ  ambientale con la raccolta straordinaria degli abeti di Natale. E’ l’iniziativa che fino al 19 gennaio, consentirĂ  ai cittadini di portare i loro alberi nei centri di raccolta dell’AMA per dar loro una seconda vita.

Al via la raccolta gratuita degli alberi di Natale nei 14 centri AMA di Roma: ecco a cosa saranno destinati a seconda delle loro condizioni

Il Comune di Roma abbraccia la sostenibilitĂ  ambientale con un’iniziativa straordinaria, legata a dei “rifiuti” molto particolari simboli delle feste natalizie, che da giorni stanno riempiendo di allegria le case dei romani.

Si tratta della raccolta straordinaria degli abeti di Natale promossa dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, in collaborazione con AMA e l’Ordine degli Agronomi, che permette di trasformare un semplice gesto in un’azione concreta per l’ambiente, dando a queste piante in vaso una nuova vita e la possibilitĂ  di crescere.

Come funziona la raccolta degli alberi di Natale

L’iniziativa si intitola “Fai un regalo all’ambiente! Dona alla natura il tuo albero di Natale”, che offre ai cittadini la possibilitĂ  di conferire gratuitamente i propri abeti natalizi presso i 14 centri di raccolta AMA dislocati in tutta la cittĂ .

Gli alberi potranno essere portati in uno dei centri AMA aperti tutti i giorni, dal 2 al 19 gennaio, e, una volta scaricati, verranno sottoposti dapprima ad una verifica agronomica per valutare le loro condizioni.

Gli abeti con l’apparato radicale intatto potranno essere ripiantati e donare nuova vita a un’area verde, mentre gli altri saranno trasformati in compost, il fertilizzante naturale di alta qualitĂ .

Come partecipare

Partecipare all’iniziativa è semplice. BasterĂ  individuare il centro di raccolta piĂą vicino tramite il sito web di AMA con l’elenco completo dei centri e gli orari. Subito dopo, l’abete fino ad oggi addobbato e illuminato andrĂ  preparato per la consegna, introducendolo in un sacco di plastica aperto alla base, al fine di lasciare la zolla intatta per facilitarne trasporto e valutazione.

La stessa zolla dovrĂ  invece essere introdotta in un sacco integro, per tenere le radici raccolte e impedirne la frantumazione.

L’iniziativa di raccolta degli abeti natalizi, consentirĂ  così sia l’aumento delle aree verdi, con il reimpianto degli abeti, o in alternativa, per le piante che vengono trovate senza radici, il trasporto all’impianto di compostaggio di Maccarese, per la produzione di compost, che si ottiene dalla trasformazione degli abeti per essere utilizzato come ottimo fertilizzante di piante e giardini.

“Desidero rivolgere un invito a tutti ad approfittare di un’opportunitĂ  unica e gratuita, quella di restituire il proprio abete di Natale al ciclo della natura” – ha concluso il presidente AMA Bruno Manzi.