Aveva innescato l’incendio di alcuni furgoni custoditi all’interno di una rimessa posta a servizio di un’azienda di Ardea. Un 58enne di nazionalità italiana è stato arrestato dai carabinieri della tenenza locale al termine di un’indagine iniziata subito dopo i fatti che risalivano alla fine dello scorso mese di agosto.
Arrestato ad Ardea un 58enne accusato dell’incendio doloso di alcuni automezzi nel cortile di un’impresa locale
L’incendio era divampato all’interno di una proprietà appartenente a un imprenditore di 54 anni. I mezzi parcheggiati in cortile erano stati tutti completamente inceneriti dalle fiamme scaturite da un incendio di origini dolose.
I militari dell’Arma sono riusciti a risalire all’identità del presunto responsabile del rogo attraverso un’attenta analisi dei filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza. Identificazione non facile anche perché, stando alle prime ricostruzioni, l’imprenditore danneggiato dall’incendio non aveva mai ricevuto minacce o richieste riconducibili a un eventuale tentativo di estorsione.
In esito al quadro probatorio istruito dagli inquirenti e raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, residente ad Ardea, la Procura della Repubblica ha ottenuto il via libera all’applicazione di misure cautelari nei suoi confronti. Il 58enne è stato tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa degli ulteriori sviluppi del procedimento penale in cui dovrà rispondere del reato di violazione di domicilio e incendio doloso.
E ‘opportuno ricordare che qualsiasi persona fermata, denunciata, tratta in arresto, indiziata di reato, indagata o rinviata a giudizio in ogni stato e grado del processo deve essere ritenuta innocente sino alla pronuncia di una sentenza di condanna definitiva nei suoi confronti.