Una befana all’insegna della comicità per i fan dell’attore romano Carlo Verdone. L’interprete principale della comicità in dialetto romanesco, in parte ereditata dal grande Alberto Sordi sarà, infatti, protagonista di una “chiacchierata imperdibile” in programma a Roma il prossimo 6 gennaio e a cui parteciperanno Ezio Greggio e il critico cinematografico siciliano, Mario Sesti.
Carlo Verdone protagonista di un’iniziativa in cui sarà celebrato il 30mo anniversario dell’uscita nelle sale di “Viaggi di nozze”
Il dibattito precederà la proiezione del film “Viaggi di Nozze” nel trentesimo anniversario della sua uscita nella sale dove registrò un record di incassi al botteghino delle pellicole del 1995 con 30 milioni di lire posizionandosi davanti al cartone animato firmato Disney “Pocahontas” e al ‘cinepanettone’ “Vacanze di Natale ‘95”.
L’evento si terrà nell’auditorium della Nuvola di Fuksas, il Roma Convention Center, dell’Eur nell’ambito della rassegna “Comicittà”, prima edizione di un festival dedicato alla commedia e all’umorismo che punta a inserirsi tra le manifestazioni dedicate all’intrattenimento nell’agenda delle kermesse cinematografiche della metropoli.
Il dibattito inizierà alle ore 14.00 e, nel corso dell’incontro, Verdone riceverà il premio Pietro Germi che gli sarà personalmente consegnato da Marialinda, figlia del grande regista di “Divorzio all’italiana” e di “Sedotta e abbandonata” con la motivazione di aver dato all’arte della comicità un “contributo originale e insostituibile”.
Seguirà la proiezione della pellicola “Viaggi di nozze” che segnò, tra l’altro, il debutto nel mondo della celluloide dell’attrice originaria di Ostia, Claudia Gerini, che era stata una delle ragazze dello spettacolo tv di Gianni Boncompagni “Non è la Rai”.
Nel cast anche Veronica Pivetti e Manuela Arcuri nonché, cosa meno nota, Wladimiro Falcone il portiere di serie A attualmente in forza al Lecce nato il 12 aprile del 1995 e che, all’epoca, aveva appena tre mesi e fu ripreso in una delle scene in cui veniva tenuto in braccio proprio da Carlo Verdone.
Falcone, cresciuto calcisticamente nelle fila della Lodigiani, una delle squadre della capitale dotata di uno dei vivai prediletti dalle formazioni professionistiche per attingere a giovani calciatori promettenti fino a 14 anni, oltre a giocare a pallone, ha continuato ad avere esperienze cinematografiche nel ruolo di comparsa in serie tv come “Distretto di polizia” e “Ris-Delitti imperfetti”.
Gli aneddoti di un film cult della comicità all’italiana
Durante il dibattito che precederà la proiezione del film cult verranno sicuramente richiamati anche aneddoti che ne hanno caratterizzato la genesi e poi la stessa realizzazione.
Tra questi figura la storia della battuta forse più iconica pronunciata dai protagonisti della pellicola quando si dicono “O’ famo strano” e che fu ispirata al comico romano da un ragazzo che pronunciò la frase “me sento strano”, subito presa in prestito dall’artista per inserirla in un copione articolato su tre episodi al centro dei quali si collocano altrettanti personaggi interpretati da Verdone.
Nel primo episodio compare il borgataro fresco sposo Ivano, poi il pedante Raniero con la sua rassegnata e disperata seconda moglie Fosca e l’imbranato Giovanni che si alternano sullo schermo nelle numerose location in cui il film fu girato e tra le quali figurano Roma, Venezia, Firenze, Bologna, Genova e Forte dei Marmi.
Un episodio meno piacevole, anche se fortunatamente conclusosi in modo positivo, vide protagonista lo stesso Verdone quando, girando una scena in cui Ivano si tuffa in piscina, il comico riportò una frattura della colonna vertebrale a causa della quale dovette subire un intervento chirurgico.
L’ingresso al dibattito e alla proiezione del film prevede un posto unico al costo di 12,50 euro che può essere prenotato digitando su questo link che rinvia al sistema di prenotazione della società di produzione che gestisce l’evento.
