Erano stipati dappertutto. Mal custoditi in abitazioni private, bar e automobili. Oltre 5 quintali di botti di Capodanno sono stati sequestrati dalla polizia di Stato nei quartieri di Corviale e La Rustica in attesa della notte di domani, 31 dicembre, festa di san Silvestro.
Maxi sequestro delle forze di polizia di botti di Capodanno illegali pronti a essere immessi in commercio
L’immissione in commercio di materiale illegale è stata oggetto di un’attenta indagine da parte degli agenti dell’XI distretto di polizia San Paolo che hanno messo sotto controllo zone dove già da alcuni giorni e a qualsiasi ora si udivano esplosioni di fuochi d’artificio.
La difficoltà è stata di individuare i luoghi in cui i fuochi attivati venivano nascosti prima del loro impiego. Alla vigilia di Natale, dopo una serie di appostamenti gli agenti hanno fatto scattare un primo intervento nel corso del quale è stato individuato un giovane che, dopo aver scaricato delle grosse scatole da un furgone bianco, le portava all’interno della sua abitazione.
Durante la perquisizione sono stati trovati 11 contenitori con fuochi d’artificio per un peso di circa 150 chilogrammi.
Nella giornata di ieri, domenica 29 dicembre, gli stessi poliziotti insieme agli artificieri della Questura, alle unità cinofile e al personale della Asl Roma 3 hanno ispezionato un bar situato a ridosso del “serpentone” di Corviale dove sono stati requisiti altri 350 chilogrammi di botti pronti per la vendita in assenza di qualsiasi titolo autorizzatorio da parte dei titolari del negozio.
Tutti i materiali sono stati resi inerti e messi in sicurezza dagli operatori specializzati mentre le tre persone coinvolte nel sequestro dei vari oggetti pirotecnici illegali sono stati deferiti all’autorità giudiziaria e dovranno rispondere dei reati che puniscono la fabbricazione e il commercio di materiali esplodenti oltre che l’omissione della denuncia di possesso obbligatoria per legge.
Un’altra segnalazione è scattata a seguito delle indagini condotte dagli agenti del VI Distretto Casilino nei confronti di un uomo di nazionalità cinese trovato in possesso di 30 chilogrammi di fuochi d’artificio nascosti all’interno della sua auto. Anche in questo caso è scattata la denuncia del trasgressore per l’acquisto di materiale privo di autorizzazione in aggiunta alla mancanza dell’abilitazione tecnica prescritta per la sua commercializzazione.
Le raccomandazioni delle forze dell’ordine per un uso sicuro dei fuochi d’artificio
Le forze dell’ordine raccomandano che, per festeggiare in sicurezza la fine dell’anno, non bisogna assolutamente acquistare prodotti pirotecnici illegali perché non vengono fabbricati sulla base delle norme vigenti e sono, pertanto, caratterizzati da cariche e tempi di innesco non verificabili. Un fattore che può provocarne la detonazione anticipata causando gravissime lesioni.
Non si deve, tuttavia, dimenticare che anche i fuochi d’artificio venduti legalmente su mercato devono essere maneggiati con cura e seguendo le istruzioni riportate sulle confezioni. I fuchi devono essere utilizzati solo all’aperto e tenendoli lontani dai bambini e da oggetti infiammabili.
Non vanno, altresì, accesi in presenza di vento e, in caso di malfunzionamento, non devono essere più maneggiati segnalando immediatamente la loro presenza al numero unico delle emergenze 112. Raccomandazione che vale anche se ci si imbatte in dispostivi inesplosi o apparentemente integri perché qualsiasi urto o sfregamento può determinarne l’accensione a scoppio ritardato.