Più stazioni metro invase dal fumo e gente che sfolla tra spintoni e lacrime. Il centro di Roma dalle sei del pomeriggio di oggi è rimasto ostaggio di un incendio che si è sviluppato in un cantiere vicino Villa Borghese, a viale Giorgio Washington. Il fumo ha invaso la vicina metro A e portato alla chiusura e allo sgombero delle fermate Flaminio e Spagna, creando resse dentro e fuori dalle stazioni.
Stazioni metro chiuse e scene di panico in banchina. Un 16enne intossicato trasportato d’urgenza al Bambin Gesù
Il fumo, secondo i primi accertamenti, avrebbe invaso la galleria incanalandosi nel condotto di areazione. Sulle banchine super affollate nell’ultima domenica prima di capodanno, alcune persone sono state sopraffatte dallo spavento e altre dal panico. Qualcuno ha anche temuto un attacco terroristico.
Un ragazzo ricoverato
Un ragazzo di 16 anni a causa del denso fumo è rimasto intossicato ed è stato prelevato dall’ ambulanza all’uscita metro di villa borghese e trasportato in codice rosso all’ospedale pediatrico Bambino Gesù.
“Abbiamo aiutato la gente a sfollare“, ha detto il videomaker Simone Cicalone che nel momento in cui è scoppiato l’allarme si trovava nella stazione Barberini e si è subito spostato in quella di Spagna. “C’è gente che ha avuto problemi agli occhi alla gola, in molti hanno avuto un principio di intossicazione. Anch’io che sono uscito per ultimo avevo occhi e gola irritata“, ha poi raccontato.
L’incendio, il fumo e l’allarme
L’incendio si è sviluppato da un capanno che custodisce le attrezzature a servizio dei lavori per la metropolitana.
Il denso fumo venutosi a formare si è incanalato negli aereatori intasando le gallerie dove transitavano i passaggeri, facendo scattare l’allarme antincendio.
Da qui l’ordine di evacuazione. Attualmente l’incendio è sotto controllo. Al lavoro anche carabinieri, agenti di polizia e tecnici di Atac.
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