Un evento inaspettato ha sconvolto i piani di viaggio di diversi giornalisti italiani che avevano seguito il vertice Nord-Sud di Saariselka, al quale ha partecipato la premier Giorgia Meloni. L’aereo della Finnair Helsinki-Roma, partito intorno alle 16,00, è stato infatti costretto a fare rientro nella capitale finlandese.
Paura in volo per i giornalisti di ritorno dal vertice di Saariselka a bordo dell’aereo Finnair Helsinki-Roma
Circa un’ora e mezza dopo il decollo, l’equipaggio ha riscontrato un problema al finestrino situato nella cabina di pilotaggio. Una vistosa crepa si era aperta, rendendo necessario interrompere immediatamente il volo e rientrare all’aeroporto di partenza.
Il rientro immediato a Helsinki
I giornalisti a bordo, che avevano seguito i lavori del vertice Nord-Sud, si sono trovati costretti a rimandare il loro rientro in Italia. La compagnia aerea Finnair, ha provveduto a sistemare i passeggeri in un hotel e ha organizzato un nuovo volo per Roma in partenza nelle prime ore del mattino del giorno della Vigilia di Natale.
Indagini sulle cause dell’incidente
Le autoritĂ competenti hanno avviato intanto le indagini per accertare le cause del guasto tecnico. I tecnici della compagnia aerea stanno esaminando l’aereo per individuare l’origine del problema e per escludere eventuali altri malfunzionamenti.
La pericolositĂ della rottura di un finestrino in volo
Fortunatamente, l’incidente non ha provocato feriti e tutti i passeggeri sono stati fatti scendere in sicurezza, ma la crepa di un finestrino in volo può avere conseguenze devastanti.
La differenza di pressione tra l’interno e l’esterno della cabina può infatti causare una decompressione esplosiva, con il rischio compromettere l’integritĂ strutturale dell’aereo; sbalzare fuori i passeggeri e causare una rapida carenza di ossigeno, con gravi conseguenze per la salute di passeggeri ed equipaggio.
Il caso Southwest Airlines 1380
Che la rottura del finestrino di un aereo, anche se di piccole dimensioni, può avere conseguenze drammatiche, lo dimostra quanto accaduto il 17 aprile 2018 al volo Southwest Airlines 1380, un Boeing 737-700 che stava effettuando la tratta New York La Guardia – Dallas.
Mentre l’aereo sorvolava i 9.000 metri, una delle pale della turbina del motore sinistro si è disintegrata, causando una serie di eventi a catena. Un pezzo del motore ha colpito il finestrino accanto al posto 14A, provocando una crepa e una successiva depressurizzazione improvvisa della cabina.
La passeggera seduta a quel posto è stata parzialmente risucchiata all’esterno e ha riportato ferite gravissime, che portarono purtroppo al decesso della donna, mentre altri passeggeri restarono feriti.