Nasce con un obiettivo importante, quello di salvare dal traffico i pendolari che ogni giorno restano imbottigliati tra Ostia e Fiumicino-Isola Sacra. E’ il nuovo progetto di viabilitĂ che prevede l’adeguamento e sistemazione della SS296, via principale di accesso al Comune e all’aeroporto di Fiumicino per chi arriva da Ostia, e di via della Scafa all’altezza dello svincolo con via Trincea delle Frasche.
Il progetto punta ad eliminare il traffico tra Fiumicino e Ostia, dove migliaia di persone ogni giorno restano in coda
Il progetto per risollevare questa parte di Fiumicino dal traffico, facendo tirare un sospiro di sollievo anche a migliaia di pendolari che ogni giorno si mettono in viaggio da Ostia, è stato presentato ieri giovedì 19 dicembre nella Conferenza dei servizi preliminare di Anas.
Presenti tecnici e progettisti che hanno illustrato il progetto al sindaco di Fiumicino Mario Baccini. I lavori di Anas per questo nuovo viadotto sopraelevato, che avrĂ la lunghezza di 120 metri e sarĂ dotato dotato di campate e rampe, potrebbero partire entro un anno.
I collegamenti tra Fiumicino e Ostia sono ogni giorno teatro di lunghe code. Auto in fila, gente che arriva in ritardo al lavoro o a scuola. Il caos.
L’obiettivo è, quindi, proprio quello di fluidificare il traffico tra queste due zone sia all’altezza dell’incrocio piĂą importante, quello al km 2,800 che sulla stessa strada statale 296 (via dell’Aeroporto) con la viabilitĂ di via Trincea delle Frasche e via Monte Cengio, ad Isola Sacra.
Ciò vuol dire che il traffico tra Ostia-Fiumicino sarà destinato esclusivamente sulla SS 296 mentre il flusso veicolare locale interesserà via della Scafa.
Le intersezioni a raso sulla statale saranno eliminate. Sono loro, insieme ai semafori, la principale fonte di traffico, e quindi di stress, per gli automobilisti.
Con i lavoro di adeguamento la statale sarà sopraelevata e saranno inoltre realizzati svincoli a livelli sfalsati con le viabilità Comunali.
I tecnici hanno spiegato che “l’adeguamento richiede di sopraelevare la statale e realizzare un sistema di svincolo a livelli sfalsati con le suddette viabilitĂ Comunali. Questo è ottenuto mediante un’ampia rotatoria dove tutte le viabilitĂ anzidette si innestano senza ostacolare il libero deflusso della statale SS296″.
Il ponte estradossato avrĂ come elemento caratterizzante due antenne “eleganti” ma di altezza contenuta – una ventina di metri circa – che sostengono mediante un sistema di stralli a due campate realizzando al contempo un simbolo architettonico che permetta all’utenza di individuare facilmente questo importante snodo viario.