Panettone Solidale: un Natale di condivisione alla Stazione Lavoro

I sindacalisti consegnano dolci natalizi ai rider e ai lavoratori fragili

Un panettone

Panettone solidale a Roma. In un’epoca caratterizzata da ritmi frenetici e crescente individualismo, la Fit-Cisl Lazio promuove un Natale all’insegna della solidarietà. Venerdì 20 dicembre, dalle 15 alle 17, presso la Stazione Lavoro in via San Giovanni Laterano 94, si terrà l’iniziativa “Mai più soli”, un momento di condivisione dedicato ai rider, ai driver e a tutti i lavoratori fragili.

I sindacalisti consegnano dolci natalizi ai rider e ai lavoratori fragili

Stavolta a fare le consegne saranno i sindacalisti stessi, che offriranno panettoni e dolci natalizi come segno di vicinanza e apprezzamento per chi, ogni giorno, lavora duramente per garantire i nostri servizi.

La solitudine è una delle facce della povertà“, afferma Marino Masucci, segretario generale della Fit-Cisl Lazio.Con questo gesto vogliamo sottolineare l’importanza dei legami sociali e promuovere un Natale all’insegna della gratuità e della solidarietà“.

I proventi della vendita dei panettoni saranno devoluti a sostegno delle donne vittime di violenza, un’ulteriore testimonianza dell’impegno della Fit-Cisl Lazio nel contrastare ogni forma di discriminazione e disagio sociale.

La Stazione Lavoro, uno spazio aperto e accogliente, rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano riposare, socializzare e sentirsi parte di una comunità. “In un mondo sempre più digitalizzato e frammentato – conclude Masucci – è fondamentale riscoprire il valore dei gesti semplici e autentici, come un panettone condiviso, per costruire insieme un futuro più solidale e inclusivo“.

La ‘felicità condivisa’

“In un’epoca in cui la tecnologizzazione e i lavori su piattaforma, tramite algoritmo, rischiano di inasprire la solitudine delle persone – conclude il sindacalista -, vogliamo concentrarci su un concetto: ‘la felicità è reale solo se condivisa’, come ha scritto Tolstoj, e tavolta sono i gesti più semplici, come un pomeriggio insieme, a donare nuovo senso all’azione di individui e associazioni”.