Catturato alle porte di Roma ladro seriale di carburante e cavi elettrici: era ricercato da mesi

Per mesi il ladro ha tenuto sotto scacco esercizi commerciali, scuole e officine: è caccia ai possibili complici

Immagini non collegata ai fatti

Un’indagine serrata dei Carabinieri della Stazione di Marcellina ha portato finalmente all’arresto di un ladro seriale, un 41enne italiano che sarebbe responsabile di una lunga serie di furti avvenuti tra aprile e giugno 2024.

Per mesi il ladro ha tenuto sotto scacco esercizi commerciali, scuole e officine: è caccia ai possibili complici

L’uomo italiano, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, in seguito alla richiesta della Procura della Repubblica di Tivoli e all’emissione di un’ordinanza da parte del Giudice per le Indagini Preliminari.

Il modus operandi

Secondo quanto emerso dalle indagini, il presunto ladro seriale sarebbe l’unico responsabile di una numerosa serie di furti, messi a segno dopo aver preso di mira degli obiettivi consistenti, tra cui esercizi commerciali, magazzini, officine e persino un istituto scolastico.

Il bottino dei suoi colpi, eseguiti sempre con lo stesso modus operandi, introducendosi nelle proprietà dopo aver accuratamente studiato la zona e ogni particolare delle strutture, includeva cavi elettrici, piante, carburante e denaro contante prelevato dai distributori automatici, e ogni altra proprietà ritenuta di valore, riuscendo sempre a darsi alla fuga.

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Indagini serrate e prove schiaccianti

La caccia all’uomo iniziata nove mesi fa, è giunta alla svolta grazie alle perquisizioni domiciliari nei confronti del soggetto, individuato con l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza dei vari luoghi depredati.

All’interno dell’appartamento, i militari di Marcellina sono così riusciti a raccogliere le prove schiaccianti a carico del 41enne, che hanno portato alla richiesta e all’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare.

Con l’arresto del 41enne l’attività investigativa dei Carabinieri, proseguirà comunque, per accertare se l’uomo abbia realmente agito da solo o con eventuali complici in concorso nei furti, soprattutto nelle fasi di analisi degli obiettivi dei reati e delle fughe.