Prima ruba il portafoglio ad un’anziana poi le chiede il riscatto: 31enne arrestato per estorsione

Dopo il furto in un centro commerciale l'estorsore era riuscito a contattare al telefono l'anziana per la richiesta di denaro in cambio del portafoglio

Foto non collegata ai fatti

E’ stata l’attivitĂ  di indagine dei Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca a portare all’arresto di un 31enne, colpevole di aver terrorizzato un’anziana donna di 76 anni con una richiesta di riscatto. L’uomo, dopo aver sottratto il portafoglio alla vittima all’interno di un centro commerciale, aveva tentato di lucrare sulla sua paura, chiedendole il denaro per restituirle i suoi averi.

Dopo il furto in un centro commerciale l’estorsore era riuscito a contattare al telefono l’anziana per la richiesta di denaro in cambio del portafoglio

L’episodio avvenuto lo scorso 10 dicembre, ha visto protagonista una pensionata di 76 anni che, dopo aver subito il furto del portafoglio all’interno di un centro commerciale di via Collatina, era stata contattata telefonicamente dall’estorsore che camuffando la voce le aveva richiesto una somma di denaro corrispondente a poche decine di euro, in cambio della restituzione dei suoi effetti personali.

La vittima, terrorizzata all’idea che l’uomo potesse presentarsi a casa prima ancora dell’appuntamento concordato per lo scambio, si è così rivolta immediatamente ai Carabinieri, che si sono presentati al suo posto nel luogo dell’appuntamento, in via Rocca Cencia, per intercettare il ladro e bloccarlo.

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L’arresto dell’estorsore

La tempestivitĂ  dell’intervento dei militari non ha lasciato alcuna possibilitĂ  di fuga all’estorsore che colto in flagrante sul posto dello scambio è finito in manette dopo una perquisizione che ha permesso di trovargli addosso il portafoglio dell’anziana.

Le indagini sui precedenti

Le indagini sono attualmente in corso per accertare se l’arrestato sia coinvolto in altri episodi simili. Il 31enne è infatti un pregiudicato che potrebbe aver messo a segno altre truffe o estorsioni ai danni di anziani, approfittando della loro vulnerabilitĂ .

Per lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve essere considerato presunto innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.