E’ morto nella notte di oggi, venerdì 13 dicembre, Francesco Romanelli. L’ex vice comandante della Polizia Locale era un punto di riferimento per la Città e per l’aeroporto “Leonardo da Vinci”, dove per anni è stato il responsabile dei vigili.
Cordoglio e disperazione a Fiumicino per la scomparsa di Francesco Romanelli, un pilastro della città e dell’aeroporto dove era stato comandante della Polizia Locale
A Fiumicino ci si è alzati con la terribile notizia della morte dell’ex vice comandante della Polizia Locale Francesco Romanelli. La Città piange uno dei suoi pilastri, un punto di riferimento per tutti nel corso degli anni e della sua lunga carriera. Ha avuto un malore nel pieno della notte. Ieri sera era andato allo stadio a vedere la Roma, la sua grande passione. Poi quando è tornato è avvenuta la tragedia.
La scomparsa di Romanelli, che a febbraio avrebbe compito 74 anni, lascia sgomenta una città intera. Da sempre nella Polizia Locale, era stato per anni responsabile all’aeroporto “Leonardo da Vinci”. Poi con il sindaco Esterino Montino era diventato vicecomandante della Polizia Locale, ruolo che ha ricoperto fino al momento della pensione, nel 2017, quando al suo posto è arrivata la comandante di oggi, Daniela Carola.
Molto attivo nel sociale, pronto a dare una mano a tutti, partecipava nell’organizzazione anche delle feste, come quella della chiesa Santa Maria Madre della Divina Provvidenza a Madonnella.
Contemporaneamente ha sempre fatto da collegamento con l’Amministrazione, prima con Montino e ora con Baccini, tra il Comune e l’aeroporto, dove era considerato un vero pilastro.
“Perdo un fratello – afferma la comandante Daniela Carola– oltre che un collega. Francesco era una delle persone più disponibili che al mondo. Era sempre pronto a dare una mano a chi aveva bisogno. Amava Fiumicino, la Città perde tanto, così come perde tanto l’aeroporto, che era la sua casa e dove è stato per oltre 40 anni. Era sempre attivissimo e ha continuato ad esserlo anche quando è andato in pensione”.
Proprio quest’ultimo aspetto, oltre alla simpatia e alla bontà della persona, è stata una delle caratteristiche principali di Romanelli. Bastava avere un problema e lui si attivava sempre per risolverlo. Questo accadeva con tutti, anche con chi non aveva mai visto. Una dote particolare che lo aveva fatto entrare nel cuore della popolazione, dei dipendenti e delle Amministrazioni che si sono succedute.
“In questo momento di immenso dolore ci stringiamo intorno a Leda e ai suoi figli, a cui va un grande abbraccio – scrive Ezio Di Genesio Pagliuca, capogruppo del Pd a Fiumicino e vicesindaco con l’Amministrazione Montino – era arrivato da Roma a Fiumicino alla fine del 1976, dopo aver vinto il concorso nei Vigili Urbani, dal 1° luglio del 1977 aveva preso servizio allo scalo internazionale occupandosi della pubblica sicurezza e ricoprendo dal 1999 il ruolo di comandante del “Nucleo della Polizia locale”.
“La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare, perché Francesco era un amico per tutti noi e ha saputo farsi apprezzare da generazioni di cittadini e colleghi. Un uomo che credeva profondamente nel valore del servizio pubblico e che ha incarnato perfettamente lo spirito di dedizione e amore per il nostro territorio durante tutta la sua carriera. Esprimo a nome dell’intera amministrazione comunale il mio più sincero cordoglio alla sua famiglia e a tutti i suoi colleghi”, dichiara il sindaco Mario Baccini.
In queste ore stanno arrivando tanti messaggi di cordoglio. Tra questi anche quello dell’ex sindaco Montino. “Il suo lavoro al ‘Leonardo Da Vinci’ – afferma – gli era valso il soprannome di ‘ambasciatore dell’aeroporto’ dove, ormai, era un punto di riferimento insostituibile non solo per il Comune, ma anche per chi lavora allo scalo internazionale. Il suo supporto come delegato all’aeroporto e la sua competenza, acquisita negli anni di servizio nella Polizia municipale, non sono mai mancati anche nei momenti complicati come i mesi della pandemia. Mando alla sua famiglia e alle persone che gli hanno voluto bene un grande abbraccio e il mio profondo cordoglio”.
Un messaggio di cordoglio è giunto anche dalla Fiumicino Tributi. “Tutta la Fiumicino Tributi piange la scomparsa di Francesco Romanelli e si stringe attorno alla famiglia, agli amici e alle tante persone che gli hanno voluto bene. Nei suoi incarichi ricoperti nel corpo di Polizia Locale non ha mai fatto mancare, alla società del Comune di Fiumicino, il suo contributo e la sua competenza. Era un punto di riferimento anche in aeroporto, che considerava come la sua seconda casa, sempre pronto ad affrontare problemi e a risolverli. E lo faceva con un sorriso e con un’eleganza innata. Ci mancheranno la sua grazia e raffinatezza di uomo buono, gentile e generoso”.
La camera ardente e i funerali
La camera ardente sarà allestita presso il Comune di Fiumicino, in piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa sabato 14 dicembre, dalle 11 alle 13.30.
Alle 14.30 si terranno i funerali nella Parrocchia Santa Maria Madre della Divina Provvidenza, in via della Scafa 171, a Isola Sacra.