Smantellato il ponte dell’industria. Dopo giorni di manovre, oggi, è stato sollevato e messo via da una grossa gru, pronto ad affrontare una nuova vita.
Ponte dell’industria, rinascita e riqualificazione di un’icona romana tra passato e futuro
Spettacolari le immagini delle operazioni. Il ponte è stato smontato in tre parti e sollevato per essere adagiato sulle banchine del Tevere. Le operazioni di smontaggio e di sollevamento sono state avviate il 20 novembre tenendo col naso all’insù romani e turisti.
Conosciuto anche come Ponte di Ferro, questo storico passaggio sul Tevere, che collega i quartieri Ostiense e Marconi, si apprestare a cambiare volto grazie a una profonda ristrutturazione.
Un passato glorioso e un presente in trasformazione
Inaugurato nel 1863, il Ponte dell’Industria ha rappresentato per decenni un punto di riferimento per la città, collegando importanti zone industriali e commerciali. Tuttavia, il passare del tempo e gli eventi avversi, come il devastante incendio del 2021, hanno reso necessaria una profonda riqualificazione.
Un progetto ambizioso per il futuro
L’intervento di ristrutturazione, dal costo complessivo di 18 milioni di euro, prevede un ampliamento significativo della struttura.
Il ponte, che attualmente ha una larghezza di 8 metri, verrà esteso a 11 metri, permettendo così di realizzare due nuove passerelle laterali dedicate a pedoni e ciclisti.
Questa soluzione, oltre a migliorare la mobilità sostenibile, renderà il ponte ancora più accessibile e fruibile per tutti i cittadini.
Tecniche costruttive all’avanguardia e rispetto per la storia
Intanto sono state sostituite le fondazioni e rimossi i capitelli in ghisa, ora le arcate in metallo smontate dovranno esser pulite, ristrutturate e riverniciate per garantirne la durata nel tempo.
La nuova struttura del ponte sarà caratterizzata da una trave reticolare, una soluzione scelta in collaborazione con la Soprintendenza che riprende la geometria del ponte originario, assicurando così un perfetto equilibrio tra innovazione e rispetto per la storia.
Un nuovo simbolo per Roma
Il Ponte dell’Industria, una volta completati i lavori, si presenterà al pubblico in una veste completamente rinnovata, pronto a diventare un nuovo simbolo della città.
L’opera giubilare, eseguita da Anas, dovrebbe riaprire al traffico all’apertura dell’Anno Santo.
I cittadini hanno più volte contestato i tempi di attesa per la riapertura. Ad allungare i tempi e i costi le difficoltà incontrate durante i lavori, comprese quelle delle fondazioni dei pilastri di sostegno che hanno reso necessarie delle varianti in corso d’opera.