Torna Panettone Maximo, l’evento più goloso del Natale a Roma

Torna all'Eur Panettone Maximo, sfida aperta al miglior panettone

Un panettone

Panettone da leccarsi  baffi. Anzi panettoni da premio. Si terrà domenica 1 dicembre, dalle ore 11 alle ore 20.00, al Salone delle Fontane, via Ciro il Grande all’Eur, la finale del VI edizione di Panettone Maximo, il festival nazionale del panettone artigianale, l’evento più goloso del Natale nella Capitale.

Torna all’Eur Panettone Maximo, sfida aperta al miglior panettone

A organizzare l’evento la E20 Events Factory e Ristoragency, con il patrocinio della presidenza della Regione Lazio e dell’assessorato ai Grandi Eventi del Comune di Roma.

Panettone Maximo rappresenta ormai non solo il più grande evento nazionale dedicato ai grandi lievitati ma un appuntamento di traino del periodo natalizio.

Del resto i numeri sempre crescenti delle precedenti cinque edizioni stanno a testimoniarlo e l’ultima, tenutasi lo scorso 3 dicembre al Salone delle Fontane, è stato un autentico successo, con oltre 3.000 presenze.

D’altra parte il panettone artigianale sta vivendo una popolarità straordinaria, tutti lo vogliono.

“Panettone Maximo ha una formula vincente perché unisce il contest alla degustazione degli 88 panettoni in gara (e tante altre tipologie non in gara) – spiegano gli organizzatori Fabio Carnevali e Stefano Albano – e di tante altre eccellenze enogastronomiche in degustazione agli oltre 70 banchi di assaggio (45 dei quali pasticcerie e forni) provenienti da tutta Italia, gli show cooking con pastry chef iper stellati e il Christmas Village dedicato ai più piccoli.

Insomma, Panettone Maximo può essere considerato a tutti gli effetti l’unico evento di Natale a Roma che unisce veramente adulti e bambini”.

Semifinali e assaggi

Accederanno alle prefinali, che si terranno da Eataly Roma Ostiense mercoledì 27 e giovedì 28 novembre, dalle 14.30 alle 17.30, 45 pasticcerie (e forni), provenienti da ogni regione d’Italia, e tutte prenderanno comunque parte all’evento del primo dicembre.

Qui le due giurie (in versione ridotta rispetto a quelle del primo dicembre) avranno il non facile compito di valutare ben 90 panettoni – 45 per il panettone tradizionale e 45 per il panettone al cioccolato – e decretare i 20 finalisti per ogni categoria che saranno poi al vaglio della giuria domenica 1 dicembre nel corso dell’evento finale al Salone delle Fontane.

Da Eataly, novità assoluta, il pubblico potrà assistere alle degustazioni della giuria e assaggiare loro stessi i panettoni in gara. L’assegnazione dei premi speciali ‘Miglior packaging’, ‘Miglior comunicazione digitale’ e ‘Premio stampa estera’ sarà frutto della valutazione di specifiche e competenti giurie; il ‘Premio del pubblico’ delle votazioni del pubblico intervenuto.

Il ‘Miglior Panettone Gourmet’

Novità di questa edizione sarà anche l’assegnazione del premio per il ‘Miglior Panettone Gourmet’ tra i 10 concorrenti in gara di una selezione di chef e pastry chef dell’alta ristorazione.

Il panettone mangione

Il panettone più buono di Roma e di tutto il Lazio, due anni fa, se lo era aggiudicato col panettone Mangione, per identificarlo con due parole. A realizzarlo con lievito madre e materie prime rigorosamente di alta qualità, infatti, è la famiglia Mangione, titolare dello storico forno “Spiga d’Oro Barkery”.

La giuria della finale

Faranno parte della giuria 2024 il maestro Gino Fabbri (presidente onorario Apei), Angelo Musolino (presidente Compait), Claudio Gatti (presidente Accademia dei Maestri del Lievito Madre), Attilio Servi (Mastro Pasticcere e lievitista), e i Mastri Pasticceri Felice Venanzi, Walter Musco e Angelo Di Masso per il tradizionale.

Per il cioccolato: Giuseppe Amato (Miglior pasticcere del mondo 2021), Luca Mannori (Campione del mondo 1997), Maurizio Frau (Miglior Maitre Chocolatier Italia), Eugenio Morrone (Maestro gelatiere, campione del mondo 2016), Cesare Murzilli (Executive Pastry Chef Portrait Milano), Dario Nuti (Execvutive Pastry Chef Rome Cavalieri Hotel), Andrea Fiori (Pastry Chef & Maitre Chocolatier), Marion Lichtle (Pastry chef e titolare de Il Pagliaccio) e Valerio Esposito (Maitre Chocolatier).