Il talentuoso attaccante classe 2001 del Monza, Daniel Maldini, è tra i talenti emergenti convocati da Spalletti per le partite di Nations League con Belgio e Francia. Immagine di repertorio-
Alla scoperta delle ultime dai campi, sulle probabili formazioni e le curiosità della supersfida che chiude i gironi di Nations League tra Italia e Francia
Tutto pronto per il gran finale del girone A2 di Nations League, con la nazionale italiana di calcio allenata da Spalletti che ospita nella prestigiosa cornice dello Stadio San Siro/”Giuseppe Meazza” di Milano, la Francia di Didier Deschamps, nell’incontro valevole per l’ultima giornata. In questo articolo le ultime di campo, formazioni, indiscrezioni e dove poterla vedere in diretta tv e in streaming.
Per quanto riguarda la diretta tv e lo streaming, come sempre da tradizione, gli azzurri vengono trasmessi in ogni competizione o amichevole, sempre e solo su Rai 1 e in streaming, anche on demand, sull’App Raiplay e sul sito rai.it, anche in risoluzione Hd.
Per il resto, tutto pronto per l’ultimo atto, con l’Italia carichissima dopo aver battuto in trasferta il Belgio a Bruxelles giusto giovedi scorso allo stadio “Re Baldovino”, grazie a un bel gol “di rapina” da parte dell’attuale giocatore del Newcastle Sandro Tonali, tornato alla rete dopo la maxi squalifica per calcioscommesse.
L’ex rossonero sarà presente anche contro i “galletti” francesi, l’Italia e la Francia sono entrambe già qualificate per i quarti di finale di Nations League ma a Milano, se l’Italia pareggiasse oppure perdesse con massimo 1 gol di scarto, passerebbe come prima del suo girone, ottenendo anche il rango di “testa di serie” in vista del prossimo sorteggio per le qualificazioni al Mondiale 2026 in Canada e Stati Uniti.
A conti fatti la nazionale di Luciano Spalletti otterrebbe un risultato clamoroso se paragonato al pessimo ultimo Europeo disputato in Germania appena questa estate.
I sorteggi per i girone di qualificazione ai Mondiali ci saranno venerdì 13 dicembre e avere il rango di “testa di serie” aiuterebbe ad avere un girone eliminatorio in teoria più semplice, senza incontrare le altre squadre top class del globo e per gli azzurri, che mancano a un Campionato del Mondo da Brasile 2014 – doppio forfait consecutivo – è forse qualcosa di più imoportante che aver passato il turno in Nations League.
Quindi massima attenzione contro gli agguerriti francesi, che da par loro vengono da uno scialbo 0-0 casalingo contro Israele nell’ultimo turno, e all’andata sono stati sconfitti dall’Italia per 1-3 al “Parco dei Principi di Parigi, ma restano un avversario fortissimo.
Ai francesi mancherà Kylian Mbappe, il loro capitano e stella planetaria, da quest’anno al Real Madrid, che è stato lasciato a casa in questa tornata di convocazioni dal Ct Deschamps, perchè l’allenatore, come ha spiegato, lo ha visto poco sereno in quest’ultimo periodo.
L’inserimento nel team “galactico” del blancos di Madrid è meno facile del previsto e dunque Mbappe non sfiderà domani sera gli azzurri, ma in una rosa di calciatori fantastici come i “bleus” francesi, in quello che di fatto è sempre un derby sentitissimo, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta.
La Francia è pur sempre nella top five mondiale del ranking (a novembre 2024 occupa il secondo posto solo dientro all’Argentina prima e campione del mondo in carica, dati transfermarkt) e ha vinto il mondiale due edizioni fa, a Russia 2018, arrivando in finale a quello successivo, perso proprio contro l’albiceleste.
Quindi parliamo di una nazionale, quella francese, straordinaria a prescindere dalle assenze e dagli ultimissimi risultati (compreso l’ultimo Europeo in Germania, che se per noi è stato un disastro, per i transalpini è stato comunque un flop).
Nell’ormai collaudato 3-5-1-1 multiforme dell’italia, tante conferme e pochissimo turn-over, data la ottima forma atletica mostrata contro il Belgio, con la difesa a tre formata dall’attuale capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo (fedelissimo di Spalletti) Alessandro Buongiorno, suo compagno di squadra, e Alessandro Bastoni.
A centrocampo, tutto invariato, tranne la fisicità e la freschezza del colored 2003 Destiny Udogie, nato a Verona e che tanto bene sta facendo al Tottenham, sulla corsia mancina al posto dell’interista Dimarco.
In mezzo al campo giostreranno sempre Davide Fattesi e Sandro Tonali, mentre il playmaker potrebbe essere il bianconero Manuel Locatelli, ma al debutto il laziale Nicolò Rovella ha fatto benissimo e potrebbe essere riconfermatò.
Come trequartista atipico dientro il centravanti, più Giacomo Raspadori, Jolly offensivo sempre apprezzatissimo da Spalletti (pur se con il suo Napoli da tempo “Jack” gioca pochissimo titolare), anche se Barella con il Belgio è uno di quelli che ha mostrato di avere una forma psicofisica straripante e lotterà testa a testa con il partenopeo per una maglia da titolare.
Davanti, altro gran ballottaggio tra Retegui, con l’italo-argentino dell’Atalanta che è l’attuale capocannoniere della serie A e miglior giocatore della serie A nel mese di ottobre, e il fiorentino ex Juve Moise Kean, che scalpita per giocare dal primo minuto dopo lo spezzone contro i “Diavoli Rossi” a Bruxelles e attualmente è vicecapocannoniere proprio alle spalle del compagno di nazionale Retegui.
Tante alternative dunque, per strappare quella vittoria o quel punto che completerebbero un percorso da applausi nella fase a gironi della Nations League 2024.
Per quanto riguarda la Francia, tante “vecchie conoscenze” che giocano attualmente in Italia, in serie A, a partire dal portiere del Milan, Mike Maignan e dal terzino sinistro nel 4-2-3-1 dei “bleus” e dei rossoneri Theo Hernandez, o dal bomber figlio d’arte, Marcus Thuram, che però dovrebbe partire dalla panchina a vantaggio dell’attaccante del Psg Randal Kolo-Muani.
Negli altri reparti, per la Francia, nella difesa a 4 confermato da terzino destro il blaugrana del Barcellona Jules Koundè e il duo di stopper composto da Saliba (Arsenal) e Konatè (Liverpool). In mediana la diga a 2 sarà formata dal madrileno Tchouameni e dall’intramontabile “motorino” ex Chelsea Ngolo Kantè, da qualche anno in “esilio dorato” nel campionato saudita (Al Ittihad) ma sempre fortissimo.
Sulla trequarti c’è davvero l’imbarazzo della scelta, come anche in avanti, nonostante manchi Mbappè, il vero fuoriclasse della Francia.
Dovrebbero partire titolari il calciatore del Chelsea Nkunku a destra, nei 3 fantasisti dietro a Kolo Muani (in vantaggio per partire titolare da “9” rispetto a Marcus Thuram), mentre al centro ci dovrebbe essere il talentuoso Michael Olise del Bayern Monaco, e a sinistra l’attuale capocannoniere della Ligue 1 francese, il folletto del Psg Bradley Barcola.
Da annotare, per gli amanti dell’amarcord, che sarà anche la partita dei “figli d’arte”, l’Italia ha convocato anche questa volta il figlio di Paolo Maldini, l’attuale attaccante del Monza Daniel (classe 2001), mentre nella Francia, come bomber di scorta (si fa per dire, data la sua forza) Marcus Thuram, centravanti dell’Inter di Simone Inzaghi e figlio del fenomenale difensore Lilian, ex tra le tante, di Parma, Juventus e Barcellona.
Papà Lilian divenne campione del mondo da calciatore a Francia ’98, con anche l’attuale Ct Deschamps titolare a centrocampo, quando suo figlio Marcus aveva neppure un anno, essendo nato nell’agosto del 1997 a Parma, città dove suo padre giocava già da qualche anno al centro della difesa dei ducali, assieme a Fabio Cannavaro e a Gianlugi Buffon, oggi capo delegazione dell’Italia di Spalletti.
Italia (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Alessandro Bastoni; Cambiaso, Frattesi, Locatelli, Tonali, Udogie; Raspadori; Moise Kean.
Commissario Tecnico: Luciano Spalletti.
Francia (4-2-3-1): Maignan; Koundè, Konaté, Saliba, Theo Hernandez; Tchouameni, Kanté; Nkunku, Olise, Barcola; Randal Kolo Muani.
Commissario Tecnico: Didier Deschamps.
Dove vederla in tv: Rai 1, Rai Play e sito rai.it in diretta dalle 20.45